Il ministro Matteo Salvini propone un emendamento al decreto Infrastrutture per evitare il blocco delle auto diesel Euro 5.
Il problema dell’inquinamento atmosferico resta una delle priorità ambientali nelle regioni del nord Italia, lo sa bene Matteo Salvini. Il Bacino Padano, con la sua alta densità abitativa e industriale, è particolarmente esposto al fenomeno dello smog. Per questo motivo, le Regioni Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna, in accordo con il governo centrale, hanno previsto l’adozione di nuove misure per migliorare la qualità dell’aria.
L’aria si fa pesante: nuove misure contro l’inquinamento
Tra le iniziative più significative, spicca lo stop alla circolazione delle auto diesel Euro 5 nei Comuni con oltre 30 mila abitanti, nei giorni feriali dalle 8:30 alle 18:30, a partire dal 1° ottobre 2025. La decisione rientra nel piano condiviso per la riduzione degli agenti inquinanti e prevede ulteriori restrizioni dal 15 settembre 2026 al 15 aprile dell’anno successivo. Si tratta di un provvedimento che potrebbe colpire centinaia di migliaia di cittadini.
Il fronte politico si mobilita: l’emendamento di Salvini
Il decreto Infrastrutture, approvato dal governo il 19 maggio 2025 e in attesa della conversione in legge entro il 19 luglio, è al centro del dibattito politico. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, intervenuto durante un evento de La Verità, ha annunciato la volontà di presentare un emendamento per impedire il blocco delle auto diesel Euro 5.
Salvini ha criticato apertamente le direttive europee, definendo il Green Deal una “fesseria economico-industriale” e ribadendo la necessità di salvaguardare milioni di italiani che si spostano quotidianamente con auto diesel di ultima generazione. Nel frattempo, le Regioni, con in prima linea il presidente del Piemonte Alberto Cirio, stanno lavorando a “misure compensative” per garantire la riduzione dell’inquinamento anche senza il blocco dei diesel.
La notizia chiave? Il destino delle auto diesel Euro 5 sarà deciso entro luglio: l’emendamento proposto da Salvini potrebbe cambiare completamente le regole, evitando così il temuto stop alla circolazione.
