Come funziona la dieta mima digiuno di Valter Longo: le ricette, cosa mangiare e alcune informazioni a riguardo.
Il mondo dell’alimentazione è stato investito dall’introduzione della dieta mima digiuno di Longo che, grazie a un ridotto contenuto proteico e all’assimilazione di grassi, carboidrati e micronutrienti, arriva a dimezzare l’apporto calorico giornaliero. La dieta della longevità di Valter Longo aiuta a prevenire malattie cardiovascolari, diabete, obesità e tumori e riuscirebbe ad allungare la vita fino anche a dieci anni.
Come funziona la dieta del mima digiuno
Giorno 1: 1.100 calorie da dividersi in questo modo: 500 calorie in carboidrati complessi, 500 calorie in grassi sani. Assumere un integratore multivitaminico, un integratore di omega-3/6, tè senza zucchero (fino a 3-4 tazze al giorno), 25 grammi di proteine di origine vegetale, contenute principalmente nella frutta a guscio e acqua a volontà.
Giorni 2-5: 800 calorie così divise: 400 calorie in carboidrati complessi e 400 calorie in grassi sani. Assumere un integratore multivitaminico, un integratore di omega-3/6, tè senza zucchero e acqua a volontà.
Al termine dei cinque giorni bisogna seguire per ventiquattro ore una dieta a base di carboidrati complessi e minimizzare il consumo di pesce, carne, grassi saturi, dolci, formaggi, latte.
Dieta mima digiuno: cosa mangiare
La dieta mima digiuno bandisce – in età adulta – il consumo della carne, sostituita da proteine vegetale e grassi buoni. Il pesce va consumato dalle due alle tre volte alla settimana preferendo le specie con poco mercurio, come lo sgombro, le acciughe e le sardine. Consigliata l’assunzione di grassi insaturi buoni contenuti nella frutta secca e nell’olio extravergine di oliva. La dieta di Longo consiglia di non cenare dopo le 20.00 e di non mangiare prima di andare a dormire. Sono consigliati tre pasti al giorno più uno spuntino.
Dieta mima digiuno: le ricette
La dieta della longevità di Valter Longo segnala alcune ricette da seguire:
Insalata di polpo, patate e fagiolini: Pulite fagiolini verdi e di patate e farli lessare in acqua salata. Scaldare il prezzemolo tritato con aglio, sale e pepe con quattro cucchiai di olio d’oliva. Scolare dente i fagiolini ancora al dente e unire al polpo bollito e tagliato a pezzetti.
Risotto con la zucca: Cuocere in olio extravergine di oliva lo scalogno tritato fino a farlo appassire e aggiungere polpa di zucca a fettine e bagnare il tutto con mezzo bicchiere di vino bianco. Far bollire un litro e mezzo di brodo vegetale e unire il riso alla zucca. Verso il termine della cottura aggiungere il brodo vegetale. A fine cottura aggiungere burro, grana, prezzemolo tritato e pepe.