Il club rossonero ha intenzione di operare un profondo rinnovamento in difesa. Già presi Musacchio e Rodriguez, si cerca il colpo Conti. Sul lato delle cessioni, Paletta e De Sciglio sono con le valigie in mano.
Uno dei reparti del Milan che ha sofferto tantissimo nelle ultime stagioni è sicuramente la difesa. Il nuovo management, pertanto, ha iniziato a operare sul mercato con grande anticipo andando a piazzare due colpi molto importante: Mateo Musacchio dal Villareal e Ricardo Rodriguez dal Wolfsburg. Una doppia operazione da circa 36 milioni. L’argentino andrà a fare coppia con Romagnoli al centro della difesa mentre lo svizzero si candida a diventare il padrone della corsia sinistra, dopo anni bui. A destra, il nome forte è quello di Andrea Conti anche se con l’Atalanta è in corso un braccio di ferro. L’idea del nuovo Milan è una linea a quattro nuova per tre elementi su quattro, appunto.
Le cessioni nel reparto difensivo
A fronte degli arrivi, sono inevitabili alcune partenze, sia per l’aspetto economico sia per quello numerico. Sul piede di partenza c’è sicuramente De Sciglio, il quale non ha trovato l’accordo per il rinnovo del contratto in scadenza tra un anno e ha chiesto espressamente di essere ceduto. Il Milan vuole incassare una cifra di almeno 10-12 milioni. Per Vangioni si è fatta avanti la Spal ma c’è l’ostacolo dell’ingaggio. Nel pacchetto dei centrali, chi ha maggiori probabilità di partire è Paletta: l’italo-argentino piace a Bologna e Atalanta, in cui ha già militato una stagione in prestito. Zapata e Gustavo Gomez dovrebbero rimanere ma non è escluso un intervento in entrata (a Montella piace Gonzalo Rodriguez a parametro zero, ndr). Sui terzini, pertanto, la difesa rossonera dovrebbe comporsi con Rodriguez e Antonelli a sinistra e Conti con Calabria alternativa a destra. In questo caso, potrebbe uscire anche Abate.