Dimissioni Mancini: dietro alla scelta c’è lo zampino di sua moglie

Dimissioni Mancini: dietro alla scelta c’è lo zampino di sua moglie

Il commissario tecnico della Nazionale ha rinunciato al suo incarico nella giornata di ieri lasciando tutti a bocca aperta.

Le dimissioni di Roberto Mancini sono state una fonte di shock per tutta Italia: il commissario tecnico, ieri pomeriggio, ha annunciato di voler rinunciare al suo ruolo di guida della Nazionale azzurra per motivi personali. Secondo alcuni voci circolate nelle ultime ore, dietro a questi malumori ci sarebbe la moglie Silvia Fortini.

La compagna del Mancio avrebbe notato da un po’ che qualcosa in lui era cambiato: le tante critiche ricevute per la mancata qualificazione ai Mondiali e per la gestione del gruppo azzurro lo stavano portando a dubitare della fiducia della Figc nei suoi confronti. Silvia Fortini avrebbe amplificato queste sue paure e avrebbe spinto Mancini a lasciare tutto. La donna, tempo fa, avrebbe anche telefonato a Gabriele Gravina per esporgli la situazione, facendo scoppiare un caso all’interno della Figc.

Roberto Mancini

Le altre motivazioni dietro alla decisione

C’è anche di chi parla di una presunta “sopraggiunta mancanza di entusiasmo” per l’ex commissario tecnico e chi, invece, lo vedrebbe tentato da un’offerta faraonica arrivata dalla nazionale dell’Arabia Saudita e dal Paris Saint-Germain.

Quello che si sa, invece, è che la Federazione dubitava da tempo della possibilità di un suo addio, tanto che il suo sostituto sarà annunciato a breve. Alcune voci, comunque, sottolineano il fatto che l’arrivo in Nazionale di Buffon e Barzagli avrebbe spaventato Mancini, il quale avrebbe sospettato di un possibile prossimo ingaggio di Massimiliano Allegri come ct.

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