Pd, l’annuncio di Zingaretti: “Basta stillicidio, mi dimetto”

Pd, l’annuncio di Zingaretti: “Basta stillicidio, mi dimetto”

In arrivo le dimissioni di Nicola Zingaretti da segretario del Partito Democratico. L’annuncio dello stesso politico.

ROMA – Sono in arrivo le dimissioni di Nicola Zingaretti da segretario del Partito Democratico. Il passo indietro è stato annunciato dallo stesso governatore del Lazio.

Il post su Facebook

L’annuncio è arrivato direttamente da Nicola Zingaretti con un lungo post su Facebook:

Lo stillicidio non finisce. Mi vergogno che nel Pd, partito di cui sono segretario, da 20 giorni si parli solo di poltrone e primarie, quando in Italia sta esplodendo la terza ondata di Covid, c’è il problema del lavoro, degli investimenti e la necessità di ricostruire una speranza soprattutto per le nuove generazioni […]“.

Visto che il bersaglio sono io, per amore dell’Italia e del partito, non mi resta che fare l’ennesimo atto per sbloccare la situazione. Ora tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità. Nelle prossime ore scriverò alla Presidente del partito per dimettermi formalmente. L’Assemblea Nazionale farà le scelte più opportune e utili. Io ho fatto la mia parte, spero che ora il Pd torni a parlare dei problemi del Paese e a impegnarsi per risolverli“.

Nicola Zingaretti

Assemblea Nazionale del Pd prevista per il 13-14 marzo

Nella prossima Assemblea Nazionale, prevista per il 13-14 marzo, si decideranno le prossime mosse da fare. L’ipotesi più probabile sembra essere quella di una convocazione di un nuovo congresso per la nomina di un segretario.

E il toto-nomi è già partito. In molti vedono Bonaccini come uno dei candidati per la segretaria del Partito Democratico. Il governatore dell’Emilia-Romagna non ha mai confermato, ma il suo profilo sembra essere appoggiato dalla corrente degli ex renziani. Non si esclude anche la candidatura di Andrea Orlando per continuare il lavoro iniziato da Nicola Zingaretti. Una corsa destinata ad aprire una nuova pagina al Nazareno e rientra anche in forse l’alleanza con M5s e Leu.

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