Diplomatico della Corea del Nord impiegato in Italia chiede asilo politico

Diplomatico della Corea del Nord impiegato in Italia chiede asilo politico

Diplomatico della Corea del Nord in attività in Italia chiede asilo politico e lascia il regime con la sua famiglia. Sconosciuto il luogo dove è stato trasferito.

Prosegue l’esodo di diplomatici della Corea del Nord che, approfittando del proprio impiego lontano dalla patria, ne approfittano per guadagnarsi una via di fuga dal regime.

Diplomatico della Corea del Nord impiegato in Italia chiede asilo politico ‘a un Paese occidentale’

Jo Song-gil, ambasciatore della Corea del Nord attivo in Italia per più di un anno, ha chiesto asilo politico a un paese occidentale che glielo ha concesso.

Non è stato ovviamente reso noto lo Stato che ha deciso di dare ospitalità al diplomatico e alla sua famiglia. I motivi sono ovviamente legati alla sicurezza personale di Jo Song-gil e dei suoi familiari.

Kim Jong-un (fonte foto https://twitter.com/notiveri)

Sconosciuto lo Stato che ha concesso ospitalità e il luogo in cui si trovano il diplomatico e la sua famiglia

Il diplomatico, in virtù del suo incarico, era ovviamente a conoscenza di dati sensibili e riservati, e la sua decisione di chiedere asilo politico a un paese occidentale non deve aver fatto contento il dittatore nord-coreano, famoso per il suo pugno di ferro soprattutto con i suoi collaboratori.

Dalla Corea del Sud: funzionario protetto dall’Italia e trasferito in un luogo sicuro

Stando alle indiscrezioni raccolte e pubblicate dai media della Corea del Sud, il diplomatico della Corea del Nord avrebbe ottenuto protezione dalle autorità italiane e si troverebbe ora, insieme con la sua famiglia, in un posto sicuro.