Disabile picchiata in diretta social a Galatone
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Disabile picchiata dal compagno: l’aggressione in diretta sui social

donna triste

Drammatico episodio di violenza ai danni di una donna disabile che è stata picchiata e minacciata durante una diretta social dal compagno.

Non solo la terribile aggressione con tanto di delitto avvenuta qualche tempo fa all’estero. Anche in Italia si è verificato qualcosa di veramente scioccante ai danni di una donna disabile, picchiata e minacciata dal compagno durante una diretta sui social. L’episodio si è verificato a Galatone, in provincia di Lecce, e ha scosso l’intera comunità.

mano tappa la bocca di una donna

Disabile picchiata in diretta social: i fatti

Sconcertante episodio di violenza ai danni di una donna disabile, picchiata e minacciata in diretta social dal compagno. I fatti si sono verificati a a Galatone, in provincia di Lecce, dove una 31enne, affetta da disturbo mentale e non autosufficiente in diverse mansioni, è finita in lacrime e in forte stato di agitazione durante una live su TikTok nella quale spiegava di essere stata percossa dal suo compagno.

La vicenda ha generato l’allarme di chi la stava seguendo tanto che uno degli utenti collegati ha dato l’allarme alle autorità riconoscendo la donna come una prppria cliente. Le indagini sono partite immediatamente da parte degli agenti del commissariato di Nardò e hanno permesso di risalire all’abitazione dell’aggressore.

L’allarme e l’intervento della polizia

Dalle ricostruzioni dell’accaduto, al momento dell’arrivo sul posto, le forze dell’ordine avrebbe sentito minacce e urla provenire dall’abitazione. A quel punto sono intervenute evitando il peggio. La donna è stata soccorsa e successivamente portata in ospedale dove i meidic hanno riscontrato un trauma policontusivo da violenza domestica con una prognosi di 10 giorni.

Da quanto si apprende, l’aggressore, un uomo originario di Nardò, è stato identificato e denunciato a piede libero e come misura d’urgenza immediatamente allontanato dall’abitazione familiare. La vittima è stata affidata alla madre. Non è chiaro se l’episodio sia stato sporadico o se la vittima sia stata anche in passato costretta a subire abusi e violenze di questo tipo.

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ultimo aggiornamento: 2 Giugno 2025 11:12

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