Ci sarebbe un errore umano dietro il disastro ferroviario in Grecia che ha visto lo scontro di due treni e provocato oltre 40 morti.
Oggi è previsto l’interrogatorio del capostazione di Larissa arrestato con l’accusa di aver provocato l’incidente ferroviario. Dalle prime indagini, infatti, è emerso che sarebbe stato una sua dimenticanza a provocare il disastro. Un errore fatale. Il capostazione non avrebbe girato la chiave per cambiare il binario di uno dei due convogli e nessuno poi ha avvisato il macchinista di essere sulla linea sbagliata. Questo ha provocato lo scontro frontale dei due treni.
Il bilancio del disastro è di 42 morti e oltre 100 feriti. Molti gli studenti tra le vittime del treno passeggeri che si è scontrato con il treno merci che tornavano da Atene a Salonicco. Ci sono ancora dei dispersi perché di alcune carrozze non resta quasi nulla. Oltre tre giorni di lutto nazionale. Il premier greco Kyriakos Mitsotakis ha affermato che la collisione è stata “principalmente” dovuta “a un tragico errore umano” dopo aver visitato il luogo dell’incidente.
Le indagini puntano all’errore umani
“Decine di nostri concittadini, la maggior parte giovani, hanno perso la vita, in un orribile incidente ferroviario, senza precedenti nel nostro Paese”, ha affermato lodando la decisione del ministro dei trasporti di dimettersi. Anche i capi dell’Organizzazione delle ferrovie elleniche (OSE) e della sua controllata ERGOSE hanno presentato le loro dimissioni. Oltre all’errore umano l’incidente è stato causato anche da un sistema ferroviario antiquato.
Durante il primo interrogatorio, avrebbe prima attribuito il tutto ad un guasto poi la tesi è cambiata quando sono arrivate le documentazione dei periti secondo cui il sistema con cui il treno cambia linea funzionava normalmente. Nessun guasto, dunque, ma probabilmente un errore umano. Inoltre, dopo aver commesso l’errore nessuno ha avvisato il macchinista che intanto procedeva ignaro a tutta velocità. I media ellenici hanno anche diffuso la telefonata tra il macchinista e il capostazione.
