Distanziali: che cosa sono, a cosa servono e perché sono importanti

Distanziali: che cosa sono, a cosa servono e perché sono importanti

I distanziali delle ruote sono un elemento che permette di allargare la carreggiata de veicolo. Ecco perché sono importanti e cosa c’è da sapere.

Per aumentare in larghezza la carreggiata di un veicolo si usano i distanziali per i cerchi delle ruote. Spesso questo effetto di larghezza maggiorata si nota nelle auto elaborate o tuning, in quanto con questa modifica rendono l’auto più in vista anche grazie a nuove proporzioni. Ci si distingue dagli altri veicoli, insomma. Inoltre, questa modifica permette di migliorare di molto la tenuta di strada, in quanto si guadagnerà in stabilità con il distanziamento delle ruote. Ecco cosa c’è da sapere più nel dettaglio sui distanziali!

Distanziali auto: a cosa servono e che caratteristiche hanno?

Come già accennato, i distanziali hanno l’obiettivo di allargare la carreggiata del veicolo. Ma hanno anche la funzione di eliminare il conflitto tra freni, cerchi e le sospensioni.

Di che materiale sono fatti? Nella maggioranza dei casi questi dischi sono in alluminio con l’aggiunta di addizionato di magnesio. Questa lega metallica poi viene indurita grazie al processo di anodizzazione, che aumenta la resistenza del materiale ai graffi.

Fonte foto: https://www.youtube.com/watch?v=1Wi_zYfhdxw

Per sceglierli bisogna fare attenzione ad alcune caratteristiche, in particolare alla struttura del cerchio e dal mozzo della ruota, cioè la parte centrale.

Montaggio dei distanziali: pro e contro

Quando si montano i distanziali sul proprio veicolo bisogna tenere ben presente che essi influiranno molto sulle sospensioni. Quindi non sempre questa aggiunta può essere positiva, visto che in alcune occasioni può provocare l’usura rapida dei cuscinetti delle sospensioni.

I fattori positivi, invece, come già detto, sono il miglioramento della stabilità di guida e della tenuta di strada. L’importante, quando si decide di montare i distanziali, è di scegliere sempre prodotti originali e provenienti da aziende certificate e di una certa levatura per quanto riguarda la qualità e la sicurezza.

Per procedere con il montaggio e scegliere la distanza che fa al caso nostro, innanzitutto bisogna misurare quella che c’è tra il bordo del parafango e lo pneumatico. In questo modo si può ottenere il massimo scostamento tra dal mozzo dando il massimo spessore al distanziale senza il rischio di collisione.

Poi, quando si monta, è bene tenere presente il diametro del mozzo, che deve esser adeguato al distanziale, con la parte che deve essere sulla stessa linea. Inoltre, le viti fissate non devono essere mai sporgenti dalla superficie di montaggio del cerchio. Le viti da usare in questo senso, secondo quanto affermano gli specialisti, sono con almeno 10, 12 millimetri della filettatura all’interno dell’alloggiamento che c’è nel mozzo della ruota.

Tipi di distanziali tra cui scegliere

Sempre prima di montare è bene sapere che l’allargamento della carreggiata con l’aggiunta di un distanziale va dai 5 ai 90 millimetri per lato. Inoltre, non è necessario che la larghezza dei distanziali anteriori e posteriori sia la stessa.

Ecco quali sono i tipi specifici di distanziale:

distanziali senza frangia di centraggio. In questo caso il cerchio viene centrato sulla flangia del mozzo della ruota, e le viti devono essere leggermente più lunghe di quelle standard.

distanziali con flangia di centraggio. Questo tipo si utilizza quando si vuole uno spessore maggiore di 6 millimetri per lato. L’anello di centraggio è indispensabile, e bisogna anche utilizzare una vite più lunga. Non bisogna usare le viti standard.

distanziali avvitati sul mozzo. Questo tipo, invece, permette un distanziamento massimo possibile. Qui le viti sono fornite insieme al distanziale. Inoltre questo è provvisto di fori filettati, dove si avvita la ruota. Ci sono, quindi, delle colonnette infilate nella ruota al posto dei fori per le viti.

distanziali che modificano il passo tra le viti. Con questa modifica le ruote possono essere utilizzate con un valore della distanza diverso dal passo previsto normalmente in fabbrica.

Le marche dei distanziali legate alle case automobilistiche

In commercio ogni casa automobilistica ha i propri distanziali per le proprie vetture. In questo senso, le marche che li vendono sono: Abarth, Alfa Romeo, Asia Motor, Asuna Gm, Audi, Bentley, Bertone, Bmw, Chevrolet, Chrysler, Citroen, Dacia, Daewoo, Daihatsu, Dodge, Ds, Ferrari, Fiat, Ford, Geo, Gmc, Great Wall, Holden, Honda, Hyundai, Infiniti, Jeep, Jmc, Kia, Lamborghini, Lancia, Land Rover, Lexus, Mahindra, Maruti, Maserati, Mazda, Mercedes, Mini, Mitsubishi, Nissan, Opel, Peugeot, Porsche, Renault, Rover, Saab, Seat, Skoda, Smart, Ssangyong, Subaru, Suzuki, Toyota, Uaz, Volkswagen e Volvo.

Fonte foto: https://www.youtube.com/watch?v=1Wi_zYfhdxw