Decreto Sicurezza, Matteo Salvini assicura: “Prevedo che il dl passi oggi e sarà un passo in avanti per la sicurezza degli italiani”.
Il decreto Sicurezza passa senza intoppi, parola di Matteo Salvini. Intervenuto ai microfoni di Rtl 102.5, il vicepremier ha confermato che oggi il decreto fortemente voluto dalla Lega sarà votato – e approvato – dal Senato, negando dunque le voci di un possibile passo indietro da parte del Movimento Cinque Stelle in attesa che si sblocchi la discussione sulla prescrizione.
Decreto Sicurezza, Salvini assicura: passerà e sarà un passo avanti per gli italiani
Dopo ore di confronti telefonici, Conte, Salvini e Di Maio sarebbero arrivati a un accordo per blindare intanto il decreto Sicurezza e poi per riunirsi nel tentativo di trovare una soluzione al problema della prescrizione. “Prevedo che il dl Sicurezza passi oggi e sarà un passo in avanti per la sicurezza degli italiani – ha dichiarato Salvini come riportato dall’ANSA. Di delinquenti italiani ne abbiamo abbastanza […]. Nel dl sicurezza e immigrazione che donerò agli italiani ci saranno regole più severe per i delinquenti”.
Fase di stallo sulla riforma della prescrizione. Salvini: si farà, vogliamo tempi certi per chi entra nei tribunali
Se sul decreto Sicurezza un accordo si sarebbe raggiunto, sulla prescrizione nessuno dei due vicepremier sembra intenzionato a fare un passo indietro
Il Movimento Cinque Stelle non si accontenta delle rassicurazioni della Lega. Non basta che la riforma della prescrizione si faccia, si deve fare nei tempi e nei modi richiesti dai pentastellati che su questo punto non sono intenzionati a indietreggiare di un millimetro.
Dopo i tentativi dei deputati, le ostilità sono state sospese in attesa di un incontro tra i leader e il premier Conte. Intanto la Lega si prepara a festeggiare l’approvazione del decreto Sicurezza.
“Il Governo ha il diritto di andare avanti per 5 anni – ha affermato Matteo Salvini. Quando si tocca la giustizia bisogna essere sempre molto attenti. La Lega è nata per combattere corrotti e corruttori. Quello che vorrei evitare sono i processi infiniti. La riforma della prescrizione c’è nel contratto e si farà. Vogliamo tempi certi per chi entra nei tribunali”.