Domenico Biscardi è morto a Caserta molto probabilmente per un malore. Da tutti era conosciuto come un genetista, ma in realtà era un leader No Vax.
CASERTA – La morte di Domenico Biscardi nel Casertano sta continuando a far discutere. L’uomo, come riferito da Fanpage, è stato trovato senza vita nel suo appartamento e il decesso, dalle prime informazioni, è dovuta ad un malore, molto probabilmente un infarto.
Ma la sua storia ha fatto il giro del mondo. In Campania, infatti, da molte persone era conosciuto come un genetista, ma in realtà era uno dei leader dei No Vax.
Migliaia di personale al suo funerale
Una morte che, come detto, ha fatto il giro dell’Italia e nella chiesa di San Nicola la Strada migliaia di persone si sono radunate per salutarlo per l’ultima volta. Si tratta principalmente del popolo antivaccinista e complottista, arrivato anche da fuori regione per rendere omaggio all’uomo.
Sono state fatte anche dirette video della cerimonia funebre. Una scomparsa, che come detto, è destinata a far discutere molto. Anzi alcune persone parlano anche di un complotto come Laura Granato, ex senatrice M5s e da sempre sostenitrice posizione No Vax.
La posizione di Laura Granato
Sulla vicenda, come detto, è intervenuta anche Laura Granato. “Sono sconvolta nell’aver appreso del decesso del dottore Biscardi – ha precisato l’ex senatrice M5s – lui ha dichiarato pubblicamente che aveva trovato degli elementi probatori, che aveva tutte le carte in mano e che era pronto a fare una denuncia alla Corte Europea. Adesso, guarda combinazione, giovanissimo, lo trovano morto in casa. Qualcuno crede ancora a queste coincidente? Io francamente no, non ci credo più“.
Parole che sono destinate a far discutere anche il mondo della politica, ma da parte dell’ex pentastellata non c’è nessuna intenzione di fare passi indietro oppure ritrattare le sue parole.