Donald Trump minaccia dazi del 35% all’Unione Europea. Attacchi anche alla Federal Reserve e un riferimento alla guerra in Ucraina.
Mentre il Netanyahu si dichiara pronto alla conquista totale della Striscia di Gaza, Donald Trump torna a scuotere lo scenario internazionale. Nell’intervista concessa alla CNBC, riportata da L’Ansa, il presidente degli Stati Uniti ha lanciato un duro monito all’Unione Europea. Ha attaccato la Federal Reserve e ha suggerito un collegamento diretto tra i prezzi dell’energia e la guerra in Ucraina.

Donald Trump minaccia dazi del 35% all’Unione Europea
Nel corso dell’intervista, Donald Trump ha rivelato che l’Unione Europea avrebbe garantito agli Stati Uniti un investimento di 600 miliardi di dollari. Tuttavia, ha avvertito che se questa promessa non sarà mantenuta, gli Stati Uniti sono pronti a reagire con forza: “Se non arriveranno alzerò i dazi al 35% per l’Unione europea“.
Ha poi precisato che la temporanea riduzione delle tariffe doganali è stata una concessione legata a questo accordo: “L’unica ragione per cui gli ho abbassati al 15% è stata questa“. Ha anche accennato a potenziali nuove tariffe su altri settori sensibili, specificando che “i dazi Usa sulle medicine potrebbero arrivare al 250%“.
L’attacco al presidente della Federal Reserve e la guerra in Ucraina
Donald Trump ha colto l’occasione per rinnovare il suo attacco a Jerome Powell, presidente della Federal Reserve. “E’ molto politico, è sempre in ritardo” sul taglio dei tassi d’interesse, ha dichiarato, criticando duramente l’attuale gestione della politica monetaria.
Ha poi anticipato di avere già in mente alcune alternative: “Ho quattro nomi in mente“, ha detto, citando Kevin Warsh, ex governatore della Fed, e Kevin Hassett, attuale presidente del Consiglio dei consulenti economici del presidente. Ha invece escluso Scott Bessent, spiegando: “Io lo adoro, ma vuole restare al dipartimento“.
Infine, il Tycoon ha collegato la situazione in Ucraina ai prezzi dell’energia, affermando: “Se i prezzi dell’energia vanno giù Putin cesserà gli attacchi“.