Una guida ai processi di Donald Trump, tra casi archiviati e controversie legali, mentre si prepara a tornare alla Casa Bianca il 20 gennaio.
L’ex presidente Donald Trump si avvia a rientrare alla Casa Bianca il prossimo 20 gennaio 2025, diventando il primo presidente nella storia degli Stati Uniti a ricoprire il ruolo con condanne legali alle spalle. Tra sentenze, appelli e controversie, i suoi procedimenti legali continuano a influenzare il panorama politico americano. Di seguito una panoramica sui casi principali che coinvolgono il tycoon.
Frode: il processo sulla Trump Organization
Uno dei procedimenti più significativi riguarda le accuse di frode finanziaria. Nel febbraio 2023, un giudice di New York ha stabilito che Trump e i suoi figli avevano gonfiato il valore delle proprietà della Trump Organization per ottenere vantaggi fiscali e facilitazioni sui prestiti.
La prima condanna prevedeva un risarcimento di 355 milioni di dollari, poi ridotti a 175 milioni in appello. Tuttavia, i legali dell’ex presidente hanno presentato ulteriore ricorso, con una decisione finale ancora in attesa.
Questa vicenda mette in luce le complesse dinamiche finanziarie dell’impero economico di Trump, che resta sotto la lente d’ingrandimento della giustizia, nonostante le sue aspirazioni politiche.
Diffamazione e il caso E. Jean Carroll
Nel maggio 2023, una giuria civile di Manhattan ha riconosciuto Trump colpevole di aggressione sessuale e diffamazione nei confronti della scrittrice E. Jean Carroll. Quest’ultima aveva denunciato un’aggressione avvenuta negli anni ’90 in un grande magazzino di New York. Trump è stato condannato a pagare un risarcimento di 5 milioni di dollari, seguito da un’ulteriore condanna di 83,3 milioni per diffamazione in un secondo procedimento.
Anche in questo caso, il tycoon ha presentato ricorso contro entrambe le sentenze, rimarcando la sua innocenza e definendo le accuse come parte di un’azione politica mirata a minare il suo ritorno alla presidenza. Vedremo quindi come andranno a finire.