Dopo essersi innamorata di un prete, una donna ha cercato di ucciderlo in seguito a varie molestie messe in atto.
Dopo l’uccisione di un uomo di qualche settimana fa, questa volta ci si ritrova a citare un caso analogo. Infatti, una donna si è innamorata di un prete, e dopo aver messo in atto diverse molestie ha addirittura cercato di ucciderlo. Stando alle varie dichiarazioni emerse, la donna era solita provocare l’uomo anche durante le procedure di comunione. Maggiori dettagli sulla vicenda sono stati rivelati da Leggo, in un quadro che sottolinea ulteriormente la follia di questo gesto.
Il caso di molestie su un prete
Il fatto in questione è accaduto nel basso Salento. Una donna di 51 anni, dopo essersi innamorata di un prete, ha messo in atto tutta una serie di comportamenti allarmanti. Innanzitutto, lo seguiva ovunque, anche in chiesa, vestita con il solo intento di provocarlo.
Gli episodi di molestie sono durati all’incirca due anni. La donna ha in più occasioni cercato di avere un contatto fisico con l’uomo. Come rivelato dal Quotidiano di Puglia, vedendo che le sue avance non sono mai state ricambiate, la donna di 51 anni ha cercato di investire il prete con la sua auto.
Al fronte di tutti questi episodi, la vittima ha cercato in ogni modo di tutelarsi e di proteggersi dalla follia della sua stalker, modificando così le sue solite abitudini.
L’intervento delle autorità
Dopo vari ammonimenti e un divieto di avvicinamento con tanto di braccialetto elettronico, la giudice leccese Giulia Proto in fase di indagini preliminari ha disposto il giudizio immediato per la donna. Sulla quale pende un’accusa di stalking, in seguito a quanto accaduto.
In attesa della decisione del giudice, l’avvocato difensore della donna ha richiesto il rito abbreviato. L’udienza si terrà nel periodo di febbraio del 2026.
