Una donna della Florida è stata condannata all’ergastolo per aver pianificato l’omicidio del padre di sua figlia.
Le dispute per la custodia dei figli possono portare a tensioni profonde, soprattutto quando i rapporti tra gli ex partner sono già compromessi, come in questo caso di un uomo e una donna. In Florida, una vicenda recente ha scosso la comunità, trasformando un semplice caso di affidamento in un dramma irreparabile.

Un conflitto familiare che sfocia in violenza
Colby Vinson, un giovane padre di 24 anni, aveva da poco ottenuto la custodia condivisa della figlia di quattro anni. Sembrava l’inizio di una nuova fase, ma quella conquista legale ha finito per alimentare rancori nascosti. Nessuno avrebbe potuto immaginare che quella battaglia legale si sarebbe trasformata in un crimine efferato.
Un delitto orchestrato nell’ombra
Il 19 marzo 2023, Vinson stava scaricando la spesa davanti casa, con la figlia al suo fianco, quando è stato colpito a morte. All’inizio l’omicidio sembrava un’aggressione isolata, ma le indagini hanno presto preso una piega inaspettata.
Gli investigatori hanno scoperto che Rachiel Moore, madre della bambina, aveva architettato l’assassinio con l’aiuto del suo ex patrigno, Jason Curtis. Moore aveva contattato Curtis nei giorni precedenti, fornendogli informazioni dettagliate su Vinson, l’indirizzo di casa e perfino 50 dollari per la benzina. Curtis ha viaggiato dall’Alabama alla Florida per eseguire il piano.
Le prove chiave sono emerse quando la polizia ha recuperato messaggi cancellati tra Moore e Curtis, insieme a un biglietto trovato nell’auto di Curtis con la descrizione di Vinson e i suoi spostamenti.
Il 24 aprile 2025, una giuria ha dichiarato Moore colpevole di omicidio premeditato di primo grado e manomissione di prove. La sentenza: ergastolo senza possibilità di libertà condizionale. Curtis era già stato condannato l’anno precedente per lo stesso crimine.
Questa tragica vicenda dimostra come i conflitti personali, se non gestiti con maturità, possano sfociare in esiti devastanti, spezzando non solo vite, ma intere famiglie.