Episodio terribile di violenza e abusi ai danni di una giovane donna. La vittima obbligata a vendere il proprio corpo da due uomini.
Arriva dalla Contea di Wake, in Carolina del Nord, la terribile storia di abusi e violenza ai danni di una giovane donna da parte di due uomini. Come riportato da diversi media americani, infatti, le autorità hanno scoperto una serie di episodi tremendi da parte di due individui di 34 e 57 anni che avrebbero rapito, abusato e costretto a prostituirsi una ragazza tentando poi di ucciderla con un’arma di metallo, forse un machete.
Donna rapita e costretta a prostituirsi: i fatti
Secondo le informazioni trapelate da alcuni media americani, nella Contea di Wake, nella Carolina del Nord, le forze dell’ordine sono venute a conoscenza di una storia di abusi e violenze ai danni di una donna, la cui identità al momento non è ancora stata resa nota.
I suoi aggressori sarebbero due uomini di 34 e 47 anni accusati di aver rapito la vittima, averne abusato e successivamente di averla costretta a prostituirsi con alcune persone in cambio di soldi. A rendere ancora più terribile la vicenda, il tentativo da parte degli aggressori di ammazzare la donna con un machete, presumibilmente per evitare che venissero denunciati.
Il massacro con il machete e la corsa in ospedale
Dalle ricostruzioni delle autorità, la vittima sarebbe stata rapita e trattenuta in una abitazione presso la Contea di Wake contro la sua volontà. Qui si sarebbero verificate le violenze e gli abusi a scopo sessuale.
I due aggressori e rapitori avrebbero successivamente provato ad uccidere la donna a colpi di machete causandole ferite ingenti. In qualche modo la vittima sarebbe riuscita a scappare e a raggiungere un ospedale grazie all’aiuto di una persona che conosceva. In questo senso le circostanze non sono ancora chiare.
La certezza è che le forze dell’ordine sono riuscite a risalire ai due uomini che, adesso, si trovano in arresto presso la struttura di detenzione della Contea di Wake.