Donna strangolata brutalmente dal marito: la terribile confessione

Donna strangolata brutalmente dal marito: la terribile confessione

Tragico omicidio a Castelnuovo di Porto: una donna di 75 anni è stata strangolata dal marito al culmine di una lite.

A Castelnuovo di Porto (Roma), una donna di 75 anni è stata trovata morta nella sua abitazione, vittima di un gesto estremo da parte del marito, un uomo di 82 anni.

L’episodio si è verificato nelle prime ore del mattino, come riportato da Tg24.sky.it, a dare l’allarme è stata una vicina di casa.

Il cadavere della donna e la confessione del marito: i fatti

Il dramma è emerso grazie alla prontezza di una vicina di casa, la quale ha avvertito delle grida provenire dall’appartamento della coppia e ha immediatamente allertato le autorità.

I carabinieri sono intervenuti tempestivamente, giungendo sul posto intorno alle 8.30 del mattino. Una volta entrati nell’abitazione, hanno fatto la macabra scoperta del corpo senza vita della donna.

L’uomo, visibilmente scosso, è stato subito fermato dai militari e, durante l’interrogatorio, ha confessato l’omicidio.

Ha raccontato di aver strangolato la moglie al culmine di una lite furiosa, esplosa per motivi ancora da chiarire. La confessione è stata resa alla presenza del pubblico ministero e dell’avvocato difensore dell’accusato.

Al momento, le accuse mosse contro l’uomo riguardano l’omicidio aggravato dal legame coniugale, sebbene non si parli di premeditazione.

L’attesa per i risultati dell’autopsia

Nelle prossime ore, sarà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima per chiarire le cause esatte del decesso e fornire ulteriori dettagli sulla dinamica dell’omicidio.

I carabinieri, nel frattempo, continuano a raccogliere elementi per confermare la versione dei fatti fornita dall’uomo e comprendere meglio il contesto in cui si è verificata la tragedia.

Il procuratore capo di Tivoli ha espresso il suo sdegno per questo ennesimo caso di femminicidio. Ricordando come l’Italia continui a essere colpita da una media preoccupante di una tragica vittima ogni tre giorni.