Brasile, donna di quarantuno anni torturata e uccisa dai suoceri che volevano la custodia legale dei nipoti. Colpevoli arrestati per omicidio premeditato.
San Paolo, Brasile – Arriva da San Paolo la tragica notizia della morte di una quarantunenne, torturata e uccisa dai suoceri che volevano a ogni costo la custodia dei nipoti.
Brasile, donna di quarantuno anni torturata e uccisa dai suoceri
La giovane donna anni era scomparsa da circa un mese senza lasciare traccia. A lanciare l’allarme sono stati i familiari e gli amici della quarantunenne. Le ricerche sono durate per quasi trenta giorni, fino alla drammatica scoperta del corpo, rinvenuto lo scorso 5 novembre in una casa situata in un sobborgo di San Paolo.
Le analisi sul corpo della donna non hanno lasciato dubbi agli inquirenti che hanno aperto un’indagine per omicidio. Gli investigatori, mettendo al proprio posto i tasselli del complesso puzzle, sono arrivati ai suoceri di Marcia Martins Miranda, la vittima.
Stando alle ricostruzioni degli investigatori, i suoceri avrebbero portato la donna in un edificio in cui l’avrebbero torturata e poi sepolta ancora agonizzante. Quindi viva. Non è chiaro se la quarantunenne sia stata rapita o abbia seguito i suoceri di sua spontanea volontà. Sembra che i due assassini abbiano convinto la vittima a seguirli con la promessa di mostrarle una nuova casa.
Le indagini degli inquirenti
La polizia ha fatto sapere di aver arrestato i suoceri della donna con l’accusa di omicidio volontario premeditato. I due, stando a quanto emerso dalle indagini, volevano a tutti i costi la custodia legale dei nipoti che dopo la separazione del loro figlio con la donna vivevano con la mamma. Per arrivare al proprio scopo avrebbero pianificato e messo in atto l’omicidio di Marcia Martins Miranda. Sembra che l’ex marito della donna, il padre dei due bambini, non sia in alcun modo coinvolto nel caso.