Una donna è stata trovata morta a Zandobbio. La Procura ha aperto un’indagine e l’ipotesi più probabile sembra essere quella di omicidio.
ZANDOBBIO (BERGAMO) – Una donna è stata trovata morta a Zandobbio, in provincia di Bergamo. L’allarme è scattato intorno alle 14 di giovedì 31 ottobre 2019 quando alcuni colleghi dell’impiegata dell’Ufficio tecnico del Comune hanno rinvenuto il corpo ormai senza vita della 56enne. La Procura ha aperto un’indagine. Nessuna pista è esclusa anche se l’ipotesi più probabile sembra essere quella di omicidio.
Morta una donna a Zandobbio, la ricostruzione
In queste ore i carabinieri stanno ascoltando i colleghi della donna per cercare di ricostruire meglio la dinamica di questo presunto omicidio. Le persone sentite hanno dichiarato di aver sentito solamente un tonfo ma nessuna urla. Alcuni testimoni hanno parlato di un litigio in mattinata con un altro dipendente del municipio ma al momento non sembrano esserci particolari sospetti su di lui.
A breve saranno ascoltati anche i parenti della vittima per provare a capire se in passato la donna aveva avuto dei problemi in ambito privato. Le ferite presenti sul corpo fanno escludere l’ipotesi di un suicidio. Gli inquirenti sperano di poter risolvere questo giallo. Nessuna persona risulta essere iscritta sul registro degli indagati.
Il magistrato ha autorizzato l’autopsia
Il magistrato ha autorizzato l’autopsia sul corpo della donna. Il personale del 118 al suo arrivo ha notato delle ferite al petto e al collo che potrebbero essere state provocate da una forbice. Inoltre vicino alla vittima c’era una scaletta con alcune gocce di sangue.
Fino a questo momento le indagini non sembrano avere dato dei risultati concreti. Gli inquirenti aspettano anche i primi risultati dell’autopsia che dovrebbero permettere di capire se si è trattato di un omicidio o di un suicidio. Gli interrogatori proseguiranno tutta la notte per provare a ricostruire meglio la dinamica di questa morte.
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