Donna trovata semicosciente a Viterbo con tasso alcolemico del 4%: testimoni parlano di presunto abuso. La Polizia indaga.
Mentre a Ventimiglia si festeggia il ritrovamento del piccolo Allen, a Viterbo – nella notte tra venerdì e sabato scorsi – una giovane donna è stata trovata in stato di semicoscienza in piazza della Morte, nel centro storico della città. Alcuni testimoni hanno riferito di aver assistito a un presunto abuso da parte di un uomo. La ragazza, risultata poi positiva all’alcoltest con un valore estremamente elevato, non ha sporto denuncia, ma la Polizia ha comunque avviato le indagini.
Giovane trovata semicosciente: il racconto dei testimoni
Secondo quanto riferito da alcune persone presenti sul posto intorno alle 4 del mattino, come riportato da Leggo, un uomo – descritto come di origine straniera – sarebbe stato visto mentre abusava di una giovane donna in condizioni di evidente alterazione.
La scena, che si sarebbe svolta in piazza della Morte, nel cuore del quartiere medievale di Viterbo, ha spinto i presenti a dare immediatamente l’allarme alle forze dell’ordine. La Squadra Mobile della questura, ricevuta la segnalazione, ha avviato i primi accertamenti per comprendere la natura dell’accaduto.
Dopo l’arrivo dei soccorsi, la giovane è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Rosa. Dove i medici, secondo indiscrezioni, avrebbero riscontrato la presenza di un rapporto sessuale, ma senza segni evidenti di violenza fisica.
Tuttavia, le sue condizioni al momento del ritrovamento e il quadro fornito dai testimoni hanno portato la Polizia a voler fare piena luce sull’episodio.
Tasso alcolemico al 4% e nessuna denuncia: indagini in corso
Durante gli accertamenti sanitari, aggiunge Leggo, la giovane è risultata positiva al test dell’etilometro, con un tasso alcolemico pari al 4%. Un valore altissimo, che può comportare uno stato di semicoscienza o incoscienza, rendendo complessa ogni valutazione sulla consapevolezza e volontarietà del rapporto avvenuto. Nonostante questo, la donna non ha sporto denuncia.
L’assenza di una denuncia formale non ha però fermato gli investigatori, che stanno cercando di raccogliere tutti gli elementi utili a chiarire la dinamica dei fatti.
