Donna uccisa da un agente in Texas. Il poliziotto ha sparato attraverso la finestra colpendo la 28enne di colore. Accertamenti in corso.
FORT WORTH (STATI UNITI) – Donna uccisa da un agente in Texas. La tragedia è avvenuta nella notte tra sabato 12 e domenica 13 a Fort Worth con un agente che ha aperto il fuoco e attraverso la finestra ha colpito la 28enne di colore. Secondo quanto ricostruito dal Fort Worth Star Telegram, dal primo giugno in quella zona sarebbero stati sette i cittadini colpiti da proiettili della polizia e sei di questi sono morti.
La ricostruzione dell’avvocato della vittima
Le autorità locali hanno aperto un’indagine con gli inquirenti che stanno ascoltando le deposizioni dei legali della vittima e dell’agente. Secondo quanto ricostruito dall’avvocato della 28enne, la donna stava giocando con la nipote di 8 anni quando si è avvicinata alla finestra per aver sentito alcuni rumori.
Questi erano stati provocati dagli agenti, arrivati lì dopo una segnalazione di un vicino. “Mani in alto, mostrami le mani“, ha detto il poliziotto che subito dopo ha sparato. Gli inquirenti hanno pubblicato un video e nel filmato non si sente l’uomo qualificarsi come agente. Nell’appartamento è stata trovata una pistola. Non è chiaro se questa fosse stata impugnata dalla donna oppure non era nelle mani della vittima.
Il comunicato della polizia
Qualche ora dopo il probabile omicidio la polizia ha redatto un comunicato dove spiegava che l’agente aveva sparato perché “c’era una minaccia in corso“. Il poliziotto è stato messo in congedo amministrativo in attesa dell’esito delle indagini. In corso i rilievi degli inquirenti per cercare di ricostruire meglio la dinamica della sparatoria.
Sotto shock il vicino di casa che ha segnalato la presenza di ladri nell’abitazione: “Sono arrabbiato e sconvolto – ha dichiarato ai microfoni del Fort Worth Star Telegram – se non avessi chiamato, lei sarebbe ancora viva“.
