Un rituale per liberarsi dal malocchio si trasforma in violenza sessuale per una donna. La vittima denuncia, il sedicente viene condannato.
In momenti di difficoltà, molte persone si affidano a rituali esoterici nella speranza di migliorare la propria vita, non è stato così per una donna. Pratiche legate alla purificazione spirituale, alla fortuna o alla liberazione dal malocchio sono ancora oggi richieste, spesso nel riserbo di studi privati e appartamenti anonimi.

Il fascino oscuro dei riti contro il malocchio
Queste cerimonie, che dovrebbero servire a rimuovere energie negative, vengono talvolta promosse da individui che si definiscono esperti dell’occulto. Ma dietro il linguaggio rassicurante e le promesse di benessere, può nascondersi un pericolo reale, soprattutto quando la fiducia e la vulnerabilità della persona vengono strumentalizzate.
Un rito a luci rosse: la denuncia e la condanna
È quanto accaduto a una donna che si era rivolta a un uomo, spacciatosi per praticante esoterico, convinta di poter rimuovere la negatività che gravava sulla sua vita. Il rito, inizialmente descritto come una procedura tradizionale per “ripulire l’aura”, prevedeva il bendarsi e il parziale spogliamento su richiesta dell’officiante.
Ma il rituale si è trasformato presto in un’esperienza traumatica. L’uomo ha compiuto atti non consensuali, ignorando le richieste della donna di interrompere il rito. Ha utilizzato oggetti rituali in maniera offensiva e ha tentato di giustificare le sue azioni come parte necessaria del procedimento di “purificazione”.
La donna, scossa, ha trovato il coraggio di denunciare tutto entro due giorni. Le successive indagini hanno confermato la sua versione. Il responsabile è stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale e condannato a un anno e quattro mesi di reclusione, con pena sospesa a seguito di patteggiamento.
Questa vicenda mostra come la ricerca di aiuto attraverso canali non ufficiali possa trasformarsi in un grave abuso. È essenziale informarsi, proteggersi e denunciare ogni comportamento che violi la libertà e la dignità personale. Anche dietro un’apparente promessa di liberazione, può celarsi un pericoloso inganno. Come riportato da ilrestodelcarlino.it