Milan riceve oltre 1 milione di euro grazie al trasferimento di Donnarumma al Manchester City: il motivo legato al contributo di solidarietà.
Dopo una lunga telenovela di mercato, Gianluigi Donnarumma è ufficialmente un nuovo giocatore del Manchester City. Il trasferimento dal Paris Saint-Germain si è chiuso per circa 27 milioni di euro e rappresenta un colpo importante per Pep Guardiola, che si assicura l’estremo difensore titolare della Nazionale italiana. L’operazione, però, ha portato un beneficio inaspettato anche al Milan, club che ha cresciuto e lanciato il portiere nel grande calcio.
Il motivo è legato al cosiddetto contributo di solidarietà, previsto dalle norme FIFA, che garantisce una percentuale del prezzo del trasferimento alle società che hanno formato il calciatore tra i 12 e i 23 anni di età. In questo caso, il Milan incasserà poco più di 1 milione di euro, pari a una quota stimata tra il 4% e il 5% del valore totale del trasferimento, secondo quanto riportato da Calcio e Finanza.

Cosa prevede il contributo di solidarietà FIFA
Il contributo di solidarietà è un meccanismo pensato per premiare i club che hanno investito nella formazione di un calciatore. Quando avviene un trasferimento internazionale a titolo oneroso, il 5% dell’importo totale viene destinato ai club formatori, in proporzione agli anni in cui il giocatore è stato tesserato tra i 12 e i 23 anni. Nel caso di Donnarumma, il Milan lo ha avuto in rosa per tutto il periodo formativo, dal settore giovanile fino all’esordio in Serie A, il che giustifica il guadagno ottenuto.
Un ritorno economico dopo l’addio a parametro zero
Quando Donnarumma lasciò il Milan nel 2021 a parametro zero, passando al PSG, molti tifosi rossoneri si sentirono traditi, anche per la mancata entrata economica. Oggi, per la prima volta, il club incassa una cifra – seppur simbolica – legata a lui. Il milione ottenuto non cambia i bilanci, ma rappresenta comunque un piccolo risarcimento per l’investimento fatto nella crescita del portiere campano.