Italia-Inghilterra, Donnarumma: “Non ho esultato perché non avevo capito”

Italia-Inghilterra, Donnarumma: “Non ho esultato perché non avevo capito”

Donnarumma ha spiegato di non aver immediatamente gioito per il rigore decisivo parato contro l’Inghilterra perché non aveva capito.

Mancano ancora tanti mesi alla consegna del Pallone d’Oro, ma secondo alcuni il prossimo vincitore è già scrtto: Gianluigi Donnarumma. L’estremo difensore, sul punto di firmare con il Paris Saint-Germain (ha già superato le visite mediche) dopo l’addio burrascoso al Milan, sarà uno dei molti talenti italiani emigrati oltreconfine. I milioni offerti dal responsabile di mercato del club francese Leonardo lo hanno persuaso, scatenando la furia dei tifosi rossoneri, che hanno fino all’ultimo sperato nel lieto fine, con Gigio prossima bandiera del Diavolo. 

Donnarumma: la confessione ai microfoni

Talvolta, però, le cose semplicemente non vanno come sperato. Il trionfo di Euro 2020 ha permesso di mettere una croce sopra la lunga telenovela di mercato. Da domenica 11 luglio Donnarumma è diventato eroe nazionale. I rigori parati nella finale con l’Inghilterra sono valsi il trionfo, inaspettato alla vigilia e, per tale ragione, meraviglioso. 

Gianluigi Donnarumma

Gli spettatori più attenti hanno notato uno ‘strano’ particolare dopo il penalty decisivo di Saka neutralizzato da Donnarumma. In seguito alla respinta l’estremo difensore della Nazionale italiana di Roberto Mancini non ha immediatamente festeggiato. I primi secondi sembrava smarrito, quasi che non si fosse reso subito conto dell’impresa compiuta. 

La mancata esultanza

Il quasi va ora messo da parte. A dipanare i dubbi, e confermare le sensazioni, è Gigio in persona. Interpellato per spiegare il comportamento, ha candidamente confidato di non aver immediatamente compreso l’accaduto. “Non ho esultato subito perché non avevo capito… – ha dichiarato Gigio a Sky Sport 24 – Ero già giù per il rigore di Jorginho perché pensavo avessimo perso, ho guardato l’arbitro per capire se era tutto ok, poi quando ho visto i compagni venire verso di me non ho capito più niente…”

“Devo ancora realizzare tutto, la mia forza è sempre stata questa – ha aggiunto – E i complimenti di Mattarella e Draghi mi hanno imbarazzato”.

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