Doping nel calcio italiano: tutti i casi fino ad arrivare a Pogba

Doping nel calcio italiano: tutti i casi fino ad arrivare a Pogba

Una rassegna dettagliata dei casi più noti di doping nel calcio italiano, dai grandi nomi come Maradona e Guardiola ai casi meno noti.

Il mondo del calcio non è esente da scandali e controversie, e uno dei temi più delicati è sicuramente quello del doping. Nel corso degli anni, molti giocatori sono stati trovati positivi a sostanze proibite, causando shock e delusione tra i tifosi.

José Luis Palomino, giocatore dell’Atalanta, è un esempio emblematico. Dopo essere risultato positivo al clostebol, ha visto la sua squalifica revocata, sostenendo una contaminazione accidentale come difesa. Un altro caso noto è quello di Fabio Lucioni, ex capitano del Benevento, squalificato per un anno a causa della sua positività al clostebol, rintracciata in uno spray anabolizzante chiamato Trofodermin.

Pep Guardiola

Lo strano caso Udinese e Guardiola

Nel 2007, Marco Borriello ha affrontato una squalifica di tre mesi dopo essere risultato positivo a prednisone e prednisolone. La sua difesa si è basata su una crema al cortisone prestata dalla sua fidanzata dell’epoca, Belen Rodriguez. Joao Pedro, d’altro canto, ha descritto la sua squalifica di sei mesi come una “rinascita”, dopo essere stato trovato positivo a un diuretico.

Adrian Mutu ha affrontato due squalifiche separate: la prima per cocaina in Inghilterra e la seconda per un lassativo in Italia. Diego Armando Maradona, una leggenda del calcio, è stato squalificato due volte: una per cocaina e una per efedrina durante il Mondiale del 1994.

Edgar Davids e Paul Pogba condividono una similitudine: entrambi sono stati trovati positivi dopo una partita tra Udinese e Juventus, con Davids positivo a un derivato del testosterone. Pep Guardiola, noto allenatore, è stato trovato positivo al nandrolone durante i suoi giorni al Brescia. Angelo Peruzzi, a soli 18 anni, è stato squalificato dopo essere risultato positivo alla fentermina, così come il suo compagno di squadra, Andrea Carnevale. Infine, Jaap Stam, difensore olandese, ha affrontato una squalifica di quattro mesi per nandrolone mentre giocava nella Lazio.