Dopo la tempesta: le prossime mosse del Milan

Dopo la tempesta: le prossime mosse del Milan

La complessa trama del mercato rossonero si prepara a svelare il suo prossimo capitolo: rivoluzione o continuità del Milan?

Per la società del Milan, l’orologio del mercato estivo inizia a ticchettare. Con Maldini e Massara che lavorano dietro le quinte, l’incertezza avvolge il futuro di 11 giocatori, tra i quali ci sono nomi che hanno fatto la storia rossonera. Chi rimarrà e chi dirà addio al Diavolo?

Ciprian Tatarusanu, il portiere rumeno che ha parato il rigore decisivo nel derby dello scudetto del 2021, si avvia a lasciare i rossoneri a fine contratto dopo aver totalizzato 37 presenze.

Antonio Mirante, invece, potrebbe concludere la sua esperienza in rossonero senza mai aver vestito la maglia in una gara ufficiale, avvicinandosi ai 40 anni e a un probabile ritiro.

Situazione simile per Sergiño Dest, l’ultimo arrivato dal Barcellona, che sembra destinato a non essere riscattato dopo una deludente prestazione contro la Lazio e solo 14 presenze in totale.

Il giovane senegalese, Fodé BalloTouré, nonostante sia stato decisivo solo a Empoli, potrebbe invece avere ancora qualche chance di rimanere come vice Theo.

Il prestito di Tiemoué Bakayoko sta per scadere, con il centrocampista che sembra destinato a tornare al Chelsea dopo due stagioni poco convincenti in rossonero.

Zlatan Ibrahimovic

Il destino degli altri sei: speranze, delusioni e possibilità

Yacine Adli, enfant prodige del Bordeaux, non ha brillato come ci si aspettava, con solo sei presenze e un probabile prestito in vista.

Una sorte simile potrebbe toccare al belga Aster Vranckx, impiegato soltanto dieci volte da Pioli e la cui avventura in rossonero potrebbe terminare a giugno.

Junior Messias ha avuto momenti di discontinuità, ma resta un pupillo di Maldini e potrebbe quindi avere ancora qualche possibilità di restare, a dispetto di diversi infortuni e un gol sbagliato cruciale.

Nonostante sia un fedelissimo di Pioli, Ante Rebic sembra aver perso la fiducia della società dopo una stagione al di sotto delle aspettative, segnando solamente tre gol in 31 partite.

L’incognita Divock Origi pesa sul bilancio del Milan con un contratto da quattro milioni netti l’anno. Il suo rendimento in questa stagione è stato deludente, con solo due reti messe a segno.

Infine, la leggenda vivente Zlatan Ibrahimović, con i suoi 41 anni e un contratto in scadenza, deve ancora decidere sul suo futuro. Nonostante un infortunio, Zlatan è riuscito a strappare a Costacurta il record di giocatore più anziano ad aver segnato in campionato. Tuttavia, alla luce delle recenti circostanze, il suo ritorno in campo sembra sempre più un miraggio.

La rivoluzione rossonera è alle porte, con Maldini e Massara pronti a ridisegnare il futuro della squadra. Solo il tempo dirà quali saranno le prossime mosse e quale sarà il destino di questi undici giocatori. Quel che è certo è che il Diavolo non ha intenzione di fermarsi, e la sua danza sul mercato è appena iniziata.