Dovizioso: “Sono molto deluso, non mi era mai successa una cosa simile”

Dovizioso: “Sono molto deluso, non mi era mai successa una cosa simile”

Grave errore che viene ammesso da Dovizioso durante il GP dell’Argentina in MotoGP, delusione da parte del pilota Yamaha.

Dispiace per quello che era, per quello che poteva essere Andrea Dovizioso. La sua carriera motociclistica sta scendendo sempre più per errori personali sia di scelte che motoristiche. La lunga trattativa sfumata con Ducati non gli ha fatto bene, nemmeno l’anno fermo a dirla tutta. Andrea Dovizioso è oramai stabilmente nelle ultime posizioni, per colpa della moto e anche sue.

L’errore di non scegliere l’Aprilia è stato pesante, una moto provata e in netta crescita ma vuoi per presunzione del pilota o aspetti economici del suo contratto non si è mai andati oltre il test. Preferendo la Yamaha, opzione che reputava più sicura. Scelta che potrebbe costare la carriera ad alti livelli in MotoGP del pilota italiano.

MotoGP

Il grave errore nel GP dell’Argentina

Dovizioso che nel GP dell’Argentina partiva diciottesimo ha chiuso praticamente le sue possibilità di rimonta per un suo errore nella Yamaha M1, questa la dichiarazione: “Sono molto deluso, non mi era mai successa una cosa simile. Ho fatto un errore e ho dimenticato di sbloccare il dispositivo di abbassamento anteriore. L’ho chiuso, ma non ho spostato la leva per scaricarlo alla prima curva.”

Aggiunge: “Non ci ho pensato e nonostante fosse tutto bloccato, quando mi sono fermato in pitlane ho capito che era colpa mia. Sono davvero dispiaciuto per la squadra, perché è un qualcosa che non deve succedere, ma succede quando non sei rilassato.”

Conclude così: “Non mi sento a mio agio, non sto guidando in modo fluido, non sto sfruttando al meglio il potenziale della moto e questo è il risultato della tensione. Vuoi fare tutto al massimo fin dall’inizio e ho fatto questo errore. Almeno alla fine il mio ritmo era abbastanza buono, ma in ogni caso non posso essere contento di questo fine settimana. Spero che possiamo essere più vicini ad Austin.”