Un dramma familiare sconvolge Bergamo: marito trovato ucciso, arrestata la moglie.
La tranquilla comunità di Martinengo, nei pressi di Bergamo, è stata scossa da un evento tragico e inaspettato. Un uomo di 56 anni è stato tragicamente assassinato nella propria abitazione, vittima di un attacco a coltellate. La presunta autrice del delitto è la moglie, una donna di 46 anni, che è stata prontamente arrestata dalle autorità locali per l’omicidio del marito.
La tragedia si è svolta nella serata di giovedì, nella loro villetta situata in via Cascina Lombarda. I dettagli dell’accaduto sono ancora oggetto di indagine da parte dei carabinieri, che stanno lavorando per ricostruire la dinamica dei fatti. Ciò che emerge finora è la drammatica scena in cui la moglie, armata di un coltello da cucina, avrebbe colpito mortalmente il marito mentre questi si trovava in camera da letto.
Moglie uccide il marito: il contesto familiare
Secondo le informazioni raccolte, la donna, fermata dai militari di Treviglio, soffrirebbe di disturbi psichiatrici. I carabinieri sono intervenuti a seguito di una chiamata d’emergenza al 112. Curiosamente, non risultano precedenti episodi di maltrattamenti o tensioni evidenti nella relazione di coppia. La vita della donna, negli ultimi tempi, è stata segnata da difficoltà lavorative e personali, fattori che potrebbero aver influenzato pesantemente il suo stato emotivo.
Storia clinica della donna
Un elemento chiave della vicenda è la visita psichiatrica a cui la donna è stata sottoposta nella mattinata di ieri. Accompagnata in ospedale dal marito, la donna era stata dimessa con una prescrizione farmacologica.
Non è l’unico caso degli ultimi giorni, questo evento però solleva interrogativi critici sulla valutazione della sua condizione mentale e sulla decisione di dimetterla. La coppia, entrambi italiani, viveva con la loro figlia di cinque anni nella villetta dove si è consumato il delitto. Già nel 2020, la donna era stata ricoverata nel reparto di psichiatria dello stesso ospedale, ma apparentemente non era stata identificata come un potenziale pericolo.
