Sono stati arrestati due persone a Parigi con l’accusa di apologia di terrorismo mentre trasportavano 9 bombole a gas.
Allarme terrorismo a Parigi per l’ultimo giorno dell’anno. Ieri alla stazione di Montparnasse sono stati fermati due uomini con l’accusa di apologia di terrorismo. I due sospettati arrestati sono un francese di 51 anni, Eric, e un libico di 29 Abdelwahed. La polizia li ha fermati ieri mattina a Gare Montparnasse mentre gridavano che volevano “far saltare tutto in aria”.
Secondo quanto riporta il quotidiano francese Le Figaro, i due uomini trasportavano nove bombole di gas che avrebbero voluto far esplodere nella stazione, come minacciavano di fare. Gli indagati sono stati ammanettati e trasportati in questura, dove hanno ripetuto le stesse minacce. Nel frattempo la polizia ha effettuato un’ispezione di sicurezza con gli artificieri e ha anche rafforzato le misure di sicurezza in tutta Parigi.
I due arrestati hanno confessato di voler compiere un attentato
Gli artificieri della polizia francese del laboratorio centrale della prefettura hanno rilevato che le nove bombole di gas che i due trasportavano negli zaini erano “inoffensive” in quanto non collegate a nessun ordigno capace di farle esplodere. Inoltre, i due erano due senza fissa dimora e durante l’interrogatorio avrebbero confermato la volontà di compiere un attentato.
Apparentemente i due uomini sono due lupi solitari, ovvero non collegati a nessuna organizzazione terroristica e hanno agito da soli – anche in modo fallimentare, per fortuna. Al momento sono stati posti in custodia di polizia nell’ambito di un’indagine aperta per “apologia del terrorismo”.
Sempre secondo riferisce Le Figaro, il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, ha chiesto al prefetto di polizia, Laurent Nuñez, di rafforzare immediatamente la sicurezza di tutte le stazioni.