Italiani trovati morti a New York: ipotesi overdose

Italiani trovati morti a New York: ipotesi overdose

Si sospetta un’overdose ma si attende l’autopsia per i due italiani trovati morti nel Queen’s.

I due italiani che sono stati trovati morti ieri in un appartamento nel Queen’s, a New York erano due soci in affari di Rovigo. La polizia di New York ha escluso l’omicidio e in base ai primi riscontri si sospetta la morte per overdose. Si tratta di Luca Nogaris e Alessio Picelli, di 38 e 48 anni, vivevano a Rovigo e lavoravano insieme nel settore dell’arredamento. Luca era un artigiano, esperto di edilizia e impianti, Alessio un arredatore di interni. Si trovavano a New York da circa un mese.

Ad accreditare l’ipotesi di overdose sono stati gli accessori legati a sostante stupefacenti ritrovati vicino ai due corpi senza vita nell’appartamento newyorkese. Ma per la conferma si attende l’autopsia disposta dal medico legale. Il consolato generale d’Italia a New York, in stretto raccordo con la Farnesina, sta seguendo il caso da vicino in costante contatto con le autorità locali.

ponte di Brooklyn New York Stati Uniti

La tragedia di New York sconvolge Rovigo

I due erano partiti per la Grande Mela un mese fa sia per vacanza sia per studiare un progetto di ristrutturazione sul posto. Qui avevano affittato un appartamento nel Queen’s dove sono stati trovati ieri senza vita, insieme ad un terzo amico. Questo ha ritrovato i due amici al rientro nell’appartamento dopo essere uscito a fare acquisti. Così ha spiegato alla polizia. Nell’appartamento gli investigatori non hanno trovato segni di scasso.

Ora la polizia sta cercando di ricostruire i fatti sentendo anche il terzo amico. Nel frattempo le famiglie e gli amici sono distrutti e chiedono chiarezza sulle circostanze della morte dei due amici e colleghi a New York. “Stiamo cercando di capire cosa è successo. :Alessio – ha detto un collega – era molto più che un socio, era un amico. Abbiamo avuto la notizia ieri mattina, sono due giorni che non dormo”.

Alessio Picelli lascia sua moglie mentre Luca Nogaris separato dalla compagna era papà di tre bambini. Le famiglie aspettano notizie ufficiali per capire cosa sia successo in quell’appartamento nel Queen’s. La notizia ha sconvolto anche la città di Rovigo.

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