E-multe: ora i verbali si stampano nei Caf grazie ai punti di ritiro Send
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

E-multe: ora i verbali si stampano nei Caf grazie ai punti di ritiro Send

Multa

Dal 25 marzo 2025, i verbali delle multe potranno essere stampati nei Caf grazie ai nuovi “Punti di ritiro Send”.

Negli ultimi anni, la Pubblica Amministrazione italiana ha avviato un processo di digitalizzazione che punta a semplificare l’accesso ai servizi per i cittadini. Tra questi, uno degli strumenti più ambiziosi è il Servizio notifiche digitali (Send), una piattaforma nata per centralizzare le comunicazioni ufficiali tra lo Stato e la popolazione.

multa auto
multa auto

Un’Italia sempre più digitale… almeno in teoria

Send consente di ricevere notifiche di atti come verbali di multe stradali direttamente tramite posta elettronica certificata (PEC), email ordinaria o attraverso l’app IO. Questo sistema è stato pensato per ridurre i tempi e i costi legati alla spedizione cartacea, e per offrire una gestione più ordinata delle comunicazioni ricevute. Tuttavia, non tutti i cittadini sono digitalmente attrezzati, e nemmeno tutte le amministrazioni pubbliche hanno aderito alla piattaforma.

La svolta dei Caf: i nuovi “Punti di ritiro Send”

A colmare questo divario arriva una novità importante: dal 25 marzo 2025, sono operativi i primi 4.000 Caf che funzionano come “Punti di ritiro Send”. In queste sedi, chi non dispone di PEC, non è registrato su Send e non utilizza l’app IO, può richiedere la stampa del verbale ricevuto. Basterà presentarsi con l’Avviso di avvenuta ricezione (AAR), un documento d’identità e il codice fiscale.

Questa soluzione rappresenta un’alternativa concreta alla raccomandata postale, spesso soggetta a ritardi e costi aggiuntivi. Nei Caf, la stampa del verbale sarà comunque a pagamento, ma permette anche a chi non è digitalizzato di accedere in modo sicuro e semplice alle proprie sanzioni, che potranno poi essere pagate con modalità tradizionali, come il bollettino postale o direttamente allo sportello.

Ora anche senza strumenti digitali si può accedere alle e-multe. Un piccolo ma significativo passo verso una notifica digitale più inclusiva, che tiene conto delle diverse esigenze dei cittadini. Resta però un ostacolo importante: l’adesione al servizio Send da parte delle amministrazioni non è ancora obbligatoria, e solo una parte dei Comuni italiani lo ha attivato. Ma la strada verso un’Italia digitale, forse, è appena iniziata.

Leggi anche
Dazi USA: Trump impone il 25% su auto straniere, cosa succede ora

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 30 Marzo 2025 17:51

Dazi USA: Trump impone il 25% su auto straniere, cosa succede ora

nl pixel