Bernie Ecclestone attacca la Ferrari: “Gli italiani non vogliono litigare. Binotto? Non un leader”. E su Leclerc: “Ha fatto bene ma non vedremo niente di spettacolare”.
Intervenuto ai microfoni del Daily Mail Bernie Ecclestone non ha risparmiato stoccate alla Ferrari aprendo un caso diplomatico con la Rossa, che non ha apprezzato le dichiarazioni alla stampa.
Ecclestone contro la Ferrari: “Il problema con gli italiani è che non vogliono litigare”
Nella prima parte della sua intervista Ecclestone ha parlato dell’ipotetico passaggio di Hamilton alla Ferrari. L’ex numero uno della Formula 1 ha sconsigliato al campione di passare alla Rossa di Maranello.
“Se fossi Hamilton, rinnoverei con la Mercedes […]. Un passaggio alla Ferrari non funzionerebbe, perché loro sono italiani. Questo significa che dovrebbe imparare la loro lingua, in modo da sapere cosa dicono alle sue spalle, tanto per cominciare. Il problema con tutti gli italiani è che non vogliono litigare, non vogliono avere discussioni con nessuno. Invece di riprendere qualcuno che non sta facendo un buon lavoro e parlargli chiaramente, dicono ‘Andiamo a cena, e parliamone. Siamo amici’”.
“Lewis è molto bravo, ha le migliori attrezzature e la migliore squadra. Il meglio di tutto, mentre la Ferrari continua a fare errori e sprecare le sue vaste risorse. Errori aggravati dalla ‘faida’ tra i due piloti, Sebastian Vettel e Charles Leclerc, il pilota affermato e il giovane in lizza per lo status di numero 1″, ha proseguito Ecclestone.
“Binotto? Non è un leader”
L’ex numero uno del circus non ha risparmiato neanche Binotto, che pagherebbe la scarsa leadership.
“Non è un leader, è un ingegnere. Hanno bisogno di qualcuno lì dentro che possa far capire alle persone che quando dici qualcosa, questo qualcosa deve succedere. Senza se e senza ma. Senza discussioni. Avrei voluto vedere qualcuno come Flavio Briatore a guidare la Ferrari. Flavio avrebbe fatto quello che ha sempre fatto, con Benetton e con Renault: avrebbe ‘rubato’ le persone migliori alle altre squadre”.
Ecclestone ridimensiona Leclerc: “Non vedremo nulla di spettacolare”
Concludendo la sua analisi sulla Ferrari Ecclestone ha elogiato Vettel ridimensionando Leclerc.
“Vettel lo scorso anno ha fatto un ottimo lavoro e gliel’ho detto. Ha finito dove meritava. La Ferrari ha favorito Leclerc. Si innamorano di un pilota ed è difficile per l’altro driver. Sono successe molte cose a svantaggio di Sebastian. Quanto successo in Canada lo ha turbato, e pensa che la Ferrari lo avrebbe dovuto sostenere di più. Ha ragione. Credo che abbiamo visto il meglio di Leclerc. Ha fatto bene e continuerà a farlo, ma non credo che vedremo nulla di spettacolare”.