Ecco perché il ragno violino è pericoloso: cosa fare dopo il morso

Ecco perché il ragno violino è pericoloso: cosa fare dopo il morso

Perché il ragno violino è pericoloso, come riconoscerlo e cosa fare in caso di morso. Guida per affrontare le punture di questo aracnide.

Il ragno violino è un aracnide che, nonostante le sue piccole dimensioni, può rivelarsi estremamente pericoloso. Presente da sempre in Italia, questo ragno è noto per il suo morso potenzialmente letale, come dimostrato dal recente caso di un giovane di 23 anni morto in Salento.

Sebbene generalmente non sia aggressivo, il ragno violino attacca se si sente minacciato, e il suo veleno può causare gravi danni alla salute. Ma come si può riconoscere questo pericoloso aracnide? E cosa bisogna fare in caso di morso? Ecco una guida dettagliata.

Ragno

Come riconoscere il ragno violino

Il ragno violino (Loxosceles rufescens), noto anche come ragno eremita, ha un aspetto inconfondibile. Le sue zampe sono lunghe e sottili, mentre il corpo ha una colorazione che varia dal giallo al marrone. Le dimensioni possono variare dai 7 mm per i maschi ai 9 mm per le femmine. Il ragno violino deve il suo nome a una caratteristica macchia a forma di violino presente sul dorso, un segno distintivo che lo rende riconoscibile.

In Italia, questo ragno è più comune nelle regioni settentrionali, dove si rifugia nelle case durante i mesi invernali. Si tratta di un animale notturno, che preferisce nascondersi durante il giorno in luoghi come fessure, battiscopa, solai e scantinati. Non è raro trovarlo anche in giardini o dietro mobili e sotto scatole di cartone, ma può infiltrarsi anche tra la biancheria, le scarpe o i guanti.

Cosa fare in caso di morso

Il morso del ragno violino è insidioso perché inizialmente può passare inosservato. Nei primi momenti, il dolore è lieve o inesistente, ma nei giorni successivi possono comparire rossore, prurito e formicolio, seguiti dalla formazione di ulcere sulla pelle.

Queste lesioni possono complicarsi con infezioni batteriche, provocando febbre e rash cutaneo. Nei casi più gravi, possono verificarsi danni muscolari, insufficienza renale ed emorragie. Se si sospetta di essere stati morsi da un ragno violino, è fondamentale lavare immediatamente la ferita con acqua e sapone. Monitorare l’evoluzione della ferita è essenziale: se si nota un’area centrale scura, è consigliabile rivolgersi a un medico.

In alcuni casi, può essere utile conservare il ragno (anche se morto) per un’analisi accurata, che potrebbe rivelare la tipica presenza di 6 occhi, caratteristica di questa specie. Il trattamento medico può includere l’uso di antibiotici, cortisone e, in casi estremi, la necessità di un intervento chirurgico per rimuovere i tessuti necrotici. Tuttavia, è importante non farsi prendere dal panico: la maggior parte delle punture causa solo sintomi lievi, gestibili senza allarmarsi.