L’economia cinese va verso il default: alcune aziende hanno 200 milioni di debiti

L’economia cinese va verso il default: alcune aziende hanno 200 milioni di debiti

La scorsa settimana c’era stato il crollo di Evergrande, la bancarotta del colosso si è abbattuta a cascata sulle altre realtà del Paese.

L’economia cinese ha ricevuto un duro colpo scorsa settimana quando è stato reso pubblico il crollo del colosso Evergrande, che ha annunciato al mondo la bancarotta. La notizia aveva scosso i mercati internazionali e aveva generato numerose previsioni che ipotizzavano un effetto a cascata sulle altre realtà del Paese dopo il fallimento del gruppo immobiliare.

A tutto questo, oggi si somma un altro tassello capace di stimolare i dubbi degli investitori di tutto il mondo: l’agenzia di rating Fitch ha declassato da BB+ a BBB- la valutazione sul credito di Country Garden Services, un’azienda associata ad Evergrande, citando “una maggiore pressione sulla liquidità“.

Debiti astronomici

Come riportato anche dall’Ansa, Country Garden Services avrebbe circa 200 milioni di dollari di debiti e, ad inizio agosto, avrebbe dichiarato di non aver saldato due pagamenti su bond. Indizi che confermano un’ipotesi pericolosissima: quella del prossimo incombente default.

Se anche l’azienda associata ad Evergrande annunciasse la bancarotta potrebbero esserci effetti devastanti su tutta l’economia cinese. Per capire meglio la reale gravità della situazione, però, bisognerà attendere i risultati semestrali di Country Garden Services, che verranno pubblicati nei prossimi giorni.

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