Covid, gli effetti collaterali della pillola Pfizer, da febbraio in Italia

Covid, gli effetti collaterali della pillola Pfizer, da febbraio in Italia

Covid, quali sono gli effetti collaterali della pillola Paxlovid di Pfizer.

Dopo una lunga attesa, dal 4 febbraio inizia in Italia la distribuzione alle Regioni della pillola di Pfizer contro il Covid. Si tratta senza ombra di dubbio di un’arma efficace contro il virus ma ovviamente bisogna conoscere e prestare attenzione agli eventi avversi. Andiamo a vedere allora quali sono gli effetti collaterali di Paxlovid, la pillola di Pfizer contro il Covid.

Paxlovid, gli effetti collaterali della pillola di Pfizer contro il Covid

Stando a quanto riferito dall’Ema, gli effetti collaterali comuni sono:

Nausea
Problemi intestinali
Vomito
Mal di testa.

Si tratta di effetti collaterali lievi alcuni dei quali, come ad esempio il mal di testa, possono verificarsi anche dopo la vaccinazione contro il Covid.

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I medicinali controindicati

Esiste una lunga lista di farmaci controindicati, che quindi non possono essere assunti durante il trattamento con Paxlovid. Si tratta ad esempio di alcuni farmaci tumorali, alcuni prodotti erboristici, alcuni sedativi o ipnotici, alcuni analgesici, agenti modificatori dei lipidi e anticonvulsivanti. La pillola inoltre non può essere assunta da pazienti con grave insufficienza epatica. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito dell’Ema alla sezione dedicata.

Quando si può assumere

La pillola, come indicato nelle modalità d’uso, può essere assunta da adulti che non richiedono di supplemento di ossigeno e che risultano ad alto rischio di progressione della malattia. Insomma, la pillola di Pfizer non è un medicinale generico e non è un medicinale destinato ad un numero elevato di persone. Si tratta di un’arma per interventi mirati che può essere utilizzata in alcuni – pochi -casi specifici.