Tragico incidente: autobus turistico si ribalta, 9 italiani tra i coinvolti

Tragico incidente: autobus turistico si ribalta, 9 italiani tra i coinvolti

In un grave incidente d’autobus in Egitto, 9 italiani sono tra i 46 feriti. L’incidente è avvenuto tra Suez e Il Cairo.

Un autobus turistico si è ribaltato su un’autostrada tra Suez e Il Cairo, in Egitto, causando 46 feriti, tra cui 9 cittadini italiani. L’incidente è avvenuto nelle prime ore del mattino, quando il mezzo, che trasportava turisti di diverse nazionalità, ha perso il controllo per cause ancora da accertare. Le autorità locali hanno subito avviato un’indagine per chiarire le circostanze del ribaltamento.

I feriti sono stati prontamente trasportati all’ospedale principale di Suez, dove il personale medico è stato mobilitato in uno stato d’emergenza. Fortunatamente, nessuno dei passeggeri sembra essere in condizioni critiche, come confermato dal ministro della Salute egiziano Khaled Abdel-Ghaffar. I 9 italiani feriti, insieme agli altri turisti coinvolti, sono stati sottoposti a cure immediate.

Chi c’era nell’incidente dell’autobus

Oltre ai 9 cittadini italiani, l’incidente ha coinvolto altre nazionalità. Tra i 46 feriti ci sono anche 21 cittadini russi, 11 turchi, 3 egiziani e 2 britannici. Le autorità sanitarie locali stanno monitorando attentamente la situazione e forniscono aggiornamenti regolari sulle condizioni dei pazienti. Tuttavia, nonostante il numero significativo di feriti, è stato confermato che non ci sono vittime, e le condizioni di tutti i coinvolti sembrano essere stabili.

L’autobus trasportava un totale di 43 turisti e 3 membri dell’equipaggio locale. La causa dell’incidente rimane ancora sconosciuta, ma si ipotizza che un errore umano o le cattive condizioni della strada possano aver contribuito al ribaltamento del mezzo. Le indagini proseguono per determinare le responsabilità e prevenire simili episodi in futuro.

Misure di sicurezza e assistenza consolare

L’ospedale di Suez è stato sottoposto a strette misure di sicurezza, con la presenza delle forze dell’ordine che controllano l’accesso alla struttura. L’ingresso è consentito solo al personale diplomatico dei Paesi coinvolti nell’incidente, tra cui l’Italia. I consolati stanno fornendo supporto ai propri cittadini feriti, garantendo loro tutta l’assistenza necessaria.

L’incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza del trasporto turistico in Egitto, uno dei principali Paesi meta di viaggiatori internazionali. Le autorità egiziane, insieme alle ambasciate straniere, stanno lavorando per assicurare un rientro sicuro dei turisti coinvolti.