Le prossime elezioni amministrative fissate il 3 e il 4 ottobre. La ministra Lamorgese ha firmato il decreto.
ROMA – Elezioni amministrative fissate per il 3 e il 4 ottobre. Dopo la decisione di rinviarle per la pandemia, il Viminale ha annunciato la data del ritorno alle urne degli italiani. Il weekend scelto è il primo di ottobre, con un eventuale ballottaggio in programma il 17 e il 18 ottobre.
I comuni chiamati ad eleggere i propri sindaci saranno più di mille, tra i quali anche Torino, Milano, Bologna, Roma e Napoli. Previste anche le elezioni regionali in Calabria. Un passaggio sicuramente fondamentale anche per capire il destino dell’alleanza Pd e M5s.
Elezioni amministrative e la proroga dello stato di emergenza
Le elezioni amministrative hanno convinto il premier Draghi a prorogare lo stato di emergenza. Il timore espresso dal Comitato tecnico-scientifico è quello di un rialzo dei contagi proprio per questo passaggio senza il rispetto delle misure anti-Covid.
Nelle prossime settimane ci saranno i contatti tra il Viminale e gli esperti per stabilire le regole da rispettare alle prossime elezioni. Molto probabilmente si terranno le stesse modalità dello scorso settembre, ma molto dipenderà dall’andamento della pandemia nel mese di settembre per valutare su come intervenire.
Esame per Pd e M5s
Elezioni amministrative che sono un esame importante per Pd e M5s. Alleanza che, almeno al primo turno, in molte città non è andata a buon fine e per questo motivo il Centrodestra potrebbe essere favorito. I fari, inoltre, sono puntati sulle grandi città.
Roma, Milano e Torino sono un test sicuramente importante per tutti i partiti politici. Il Centrodestra spera di poter ritornare a guidare le grandi città (compresa Napoli), ma il Pd ha bisogno di ritrovare dei risultati importanti anche in ottica politiche del 2023. Si tratta di un primo passo che potrebbe dare indicazioni importanti in ottica futura.