Elezioni anticipate in Gran Bretagna, c’è l’ok dei laburisti. Le opposizioni hanno deciso di sostenere l’ipotesi voto a dicembre.
LONDRA (INGHILTERRA) – Nuova svolta in Inghilterra. Dopo il no della giornata di ieri (28 ottobre 2019 n.d.r.), i laburisti hanno cambiato idea sulle elezioni anticipate in Gran Bretagna. Le opposizioni al termine di un vertice si sono detti disponibili a sostenere l’ipotesi di un ritorno alle urne a dicembre dopo la decisione dell’UE di rinviare la Brexit fino al 31 gennaio 2020.
“Abbiamo sentito dall’Ue – ha detto Jeremy Corbyn – che l’estensione dell’articolo 50 al 31 gennaio è stata confermata, quindi per i prossimi tre mesi, la nostra condizione di escludere la possibilità di un no-deal è stata soddisfatta“.
Elezioni anticipate in Inghilterra, non conosciuta la data
Il via libera dell’opposizione potrebbe portare nei prossimi giorni la Camera dei Comuni a decidere il giorno. Al momento non sembrano esserci conferme sul 12 dicembre, data indicata dal premier Boris Johnson. I laburisti nel loro accettare il ritorno alle urne il prossimo 12 dicembre.
E molto probabilmente toccherà proprio all’esecutivo accompagnare il Paese alla Brexit fissata il 31 gennaio 2020 ma che potrebbe essere anticipata in caso di accordo.
Brexit o non Brexit? La Gran Bretagna sfoglia la margherita
L’esito del voto sarà fondamentale per capire come la Gran Bretagna si muoverà sulla Brexit. I cittadini, nelle ultime settimane, hanno manifestato la propria intenzione di rimanere all’interno dell’Unione Europea ma la decisione finale, in caso di elezioni, toccherà all’esecutivo in carica.
La cosa certa è che a Londra stanno sfogliando la margherita. La separazione di Bruxelles sempre essere la pista più probabile ma non possiamo escludere la possibilità di una eliminazione della Brexit. L’ultima parola spetterà alla Camera dei Comuni anche se prima toccherà ai cittadini con il voto.
