Elezioni Europee, eletta Ilaria Salis: ecco cosa succede con l’elezione

Elezioni Europee, eletta Ilaria Salis: ecco cosa succede con l’elezione

Nicola Fratoianni annuncia l’elezione di Ilaria Salis al Parlamento Europeo. Le implicazioni legali e politiche di questo risultato.

Le elezioni europee del 2024 hanno riservato una sorpresa per il partito Sinistra Italiana e i Verdi, con l’elezione di Ilaria Salis al Parlamento Europeo. Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana, ha dichiarato: “Ilaria Salis è da questa sera europarlamentare. Si tratta di un risultato straordinario per noi, che si inserisce in un quadro dell’Europa molto preoccupante“. Questo successo è visto come una risposta positiva alla strategia politica del partito, incentrata su temi sociali e ambientali.

La vittoria di Salis, tuttavia, solleva anche questioni legali significative. Attualmente, la neo-eletta è agli arresti domiciliari, indossando una cavigliera elettronica. Secondo quanto riportato dal “Corriere della Sera”, con l’elezione, Salis dovrebbe godere dell’immunità parlamentare, il che comporterebbe la sua scarcerazione immediata e la sospensione del processo in corso. Questa situazione presenta una sfida unica per le istituzioni italiane e europee, che dovranno navigare tra le norme legali e la volontà degli elettori.

Nicola Fratoianni

Il commento di Bonelli e le implicazioni politiche

Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, ha espresso gratitudine verso gli elettori: “Vogliamo ringraziare tutti gli italiani che ci hanno dato fiducia contro la fabbrica delle bugie che vuole mettere in dubbio il problema della crisi climatica e le grandi questioni che stanno a cuore all’Europa“. Bonelli ha sottolineato l’importanza di rafforzare il fronte democratico in un momento di crescente preoccupazione per l’orientamento politico dell’Europa.

Bonelli ha anche raccontato la reazione di Ilaria Salis alla notizia della sua elezione, descrivendo un momento di grande emozione e incredulità. Tuttavia, ha ribadito la necessità di risolvere rapidamente la questione legale: “Deve uscire dai domiciliari“. La scarcerazione di Salis è vista come un passo cruciale per rispettare la volontà degli elettori e per permetterle di svolgere pienamente il suo ruolo di europarlamentare.

Roberto Salis: “Ora tocca a Tajani”

Roberto Salis, padre di Ilaria, ha espresso il suo primo commento subito dopo l’annuncio dei risultati: “Adesso il tema per Ilaria è che cosa succede da questo momento, al momento in cui tornerà finalmente in Italia“. Ha sottolineato l’importanza del ruolo delle istituzioni italiane nel garantire che la volontà dei cittadini sia rispettata e ha sollecitato il Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, a intervenire per porre fine a quella che ha definito una “ridicola situazione“.

Secondo gli avvocati di Salis, il Protocollo 7 sui Privilegi e le Immunità dell’Unione Europea prevede che gli europarlamentari godano di immunità, rendendo retroattiva la norma anche per fatti avvenuti prima dell’elezione. Questo potrebbe portare alla scarcerazione di Ilaria Salis e alla sospensione del suo processo, salvo in caso di arresto in flagranza di reato o di sentenza definitiva.

L’elezione di Ilaria Salis al Parlamento Europeo rappresenta un risultato importante per Sinistra Italiana e i Verdi, ma pone anche sfide legali e politiche complesse. La sua scarcerazione e il rispetto dell’immunità parlamentare saranno test cruciali per le istituzioni italiane ed europee, mentre il partito spera che questo successo segni l’inizio di un cambiamento positivo nel panorama politico europeo.