Elezioni europee: la Germania gira a destra, può crollare Scholz

Elezioni europee: la Germania gira a destra, può crollare Scholz

Le elezioni europee in Germania vedono la vittoria della coalizione di centrodestra Cdu/Csu e una significativa crescita dell’AfD.

Le recenti elezioni europee in Germania hanno segnato una svolta significativa nello scenario politico del paese. La coalizione di centrodestra, composta dall’Unione Cristiano-Democratica (Cdu) e dall’Unione Cristiano-Sociale (Csu), ha ottenuto una vittoria decisiva, confermando il suo ruolo predominante. Con il 30% dei voti, hanno ottenuto 29 seggi, mantenendo stabile la loro presenza nel Parlamento europeo.

Olaf Scholz

Cdu/Csu al comando, AfD in forte crescita

Il vero shock, tuttavia, è stato il forte aumento di consensi per Alternativa per la Germania (AfD), un partito di estrema destra noto per le sue posizioni euroscettiche e nazionaliste. AfD ha ottenuto il 15,9% dei voti, un significativo aumento rispetto all’11% delle precedenti elezioni europee del 2019. Questo risultato si è tradotto in 15 seggi, consolidando la sua posizione come una forza politica di rilievo nel panorama tedesco ed europeo.

La crisi della coalizione di Scholz

Mentre il centrodestra festeggia, la coalizione guidata dal cancelliere Olaf Scholz si trova a dover affrontare una realtà amara. I Socialdemocratici (SPD) di Scholz hanno subito una pesante sconfitta, ottenendo solo il 13,9% dei voti, equivalenti a 14 seggi. Questo rappresenta una diminuzione significativa rispetto ai risultati ottenuti nelle elezioni europee del 2019.

Anche i Verdi, partner chiave nella coalizione di governo, hanno visto una drastica riduzione del loro supporto elettorale. Con solo l’11,9% dei voti e 12 seggi, i Verdi hanno perso terreno rispetto al 20,5% ottenuto nel 2019. Questa perdita di consenso riflette le difficoltà che la coalizione ha incontrato nell’affrontare le sfide economiche e ambientali durante il loro mandato.

L’altro partner della coalizione, il Partito Liberale Democratico (FDP), conosciuto per la sua politica pro-imprese, ha ricevuto il 5,2% dei voti, conquistando cinque seggi. Anche se la perdita non è stata drastica come per SPD e Verdi, il risultato è comunque indicativo di una generale insoddisfazione nei confronti della coalizione di governo.

Le elezioni europee in Germania hanno evidenziato un forte spostamento dell’elettorato verso destra, con la coalizione di centrodestra e l’estrema destra in crescita, mentre la coalizione di Scholz soffre un calo significativo. Questi risultati potrebbero avere importanti ripercussioni sia a livello nazionale che europeo, influenzando le future strategie politiche dei partiti coinvolti.