Germania al voto: come funziona il sistema elettorale tedesco

Germania al voto: come funziona il sistema elettorale tedesco

Germania al voto per la formazione del nuovo Bundestag, come e quando si vota e come funziona il sistema elettorale tedesco.

Il 26 settembre 2021 in Germania si vota il nuovo Bundestag, ossia il nuovo Parlamento federale. Si tratta di un evento di grande importanza sia per i tedeschi che per l’Europa, questo alla luce del ruolo di spicco della Germania nell’Unione europea.

Quando si vota

Dal 1949 i cittadini tedeschi eleggono per un periodo di quattro anni i propri deputati per il Deutscher Bundestag secondo i principi della votazione generale, diretta, libera, uguale e segreta. I deputati eletti, così recita la Legge fondamentale della Repubblica Federale di Germania, “sono i rappresentanti di tutto il popolo, non sono vincolati né a mandati né a direttive e sono soggetti unicamente alla loro coscienza”“, si legge sul sito del Bundestag.

Nel 2021 si vota nella giornata del 26 settembre.

Chi può votare e chi può essere eletto

Hanno diritto di voto tutti i tedeschi che al giorno del voto abbiano compiuto diciotto anni. Lo stesso criterio vale per l’eleggibilità. Possono essere votati tutti i cittadini tedeschi che al giorno dell’elezione abbiano compiuto 18 anni.

Berlino

Elezioni in Germania, come si vota. Come funziona il sistema elettorale tedesco

In Germania si procede con due voti: con il primo voto viene eletto il candidato del collegio elettorale di riferimento. In Germania sono presenti 299 collegi elettorali. Il più votato di ogni collegio accede direttamente al Parlamento.

“A partire dalle seconde elezioni del Deutscher Bundestag nel 1953 gli elettori esprimono due voti. Con il primo voto eleggono direttamente un candidato del loro rispettivo collegio elettorale. La Germania è suddivisa in 299 collegi elettorali in ognuno dei quali vivono circa 250.000 cittadini tedeschi“, si legge sul sito del Parlamento tedesco.

Con il secondo voto gli elettori scelgono un determinato partito“, si legge ancora. “299 degli almeno 598 mandati per il Bundestag dipendono dalle cosiddette liste regionali. Le liste possono essere inoltrate soltanto dai partiti. E sono pure i partiti a decidere l’ordine in cui i candidati ricevono i seggi parlamentari, riservati al loro partito in ogni regione“.

I partiti per essere rappresentati nel Bundestag devono ricevere almeno il cinque per cento dei secondi voti a livello nazionale: “Ogni partito deve aver ricevuto almeno il cinque per cento dei secondi voti a livello nazionale per essere rappresentato nel Bundestag”.