Nuove elezioni in Polonia: ecco perché potrebbero influenzare tutta l’Europa

Nuove elezioni in Polonia: ecco perché potrebbero influenzare tutta l’Europa

Lo stato che confina con l’Ucraina sceglierà da che parte stare nel conflitto contro la Russia e che tipo di rapporti mantenere con l’UE.

Il presidente polacco Andrzej Duda ha svelato su Twitter, ora “X”, che le prossime elezioni parlamentari nel Paese si terranno il 15 ottobre. Il risultato di queste votazioni potrebbe influenzare inevitabilmente il destino del resto d’Europa, data la forza politica sempre maggiore della Polonia nel continente.

Le relazioni di Varsavia con Bruxelles, infatti, si stanno deteriorando giorno dopo giorno e, in caso di una scissione definitiva, potrebbero rappresentare un assist importante per l’invasione russa dell’Ucraina. I due partiti che si contenderanno il consenso dei polacchi sono quello nazionalista attualmente al potere, Diritto e Giustizia (PiS), e quello d’opposizione, la Piattaforma civica liberale (Po).

Varsavia

La Polonia sotto i conservatori

La politica del PiS potrebbere essere descritta con due aggettivi: nazionalista ed ultraconservatrice. Il partito ora al potere ha eliminato quasi completamente il diritto all’aborto in Polonia, quello all’eutanasia e ha sempre allontanato dai propri pensieri la comunità Lgbtq+.

La Polonia, dall’inizio della guerra fra Russia ed Ucraina, ha sempre appoggiato la popolazione attaccata da Putin, offrendo il proprio incondizionato aiuto. Nell’ultimo anno, però, Varsavia ha chiesto una mano all’UE, chiedendo a Bruxelles di limitare le esportazioni di graino ucraino verso il proprio stato. Una mossa che a Kiev proprio non era piaciuta e che ha aumentato le distanze fra Zelensky e Duda.

Le elezioni di ottobre, quindi, potrebbero risanare – o compromettere definitivamente – i rapporti fra Varsavia, Kiev e Bruxelles. L’Uniono Europea e Putin osserveranno sicuramente la situazione da vicino.