Verso le elezioni USA: preoccupazione per l’età di Biden, Trump perde terreno

Verso le elezioni USA: preoccupazione per l’età di Biden, Trump perde terreno

Tra preoccupazioni per l’età di Biden e la competizione repubblicana, il cammino verso la Casa Bianca si intensifica.

La questione dell’età di Joe Biden si pone al centro del dibattito politico americano, influenzando le prospettive di rielezione del presidente in carica.

Un recente sondaggio del New York Times in collaborazione con il Siena College rivela che il 61% degli elettori che hanno sostenuto Biden nel 2020 ora lo considera “troppo vecchio” per mantenere efficacemente la presidenza.

Joe Biden

Le preoccupazioni democratiche per l’età di Biden

Questa percezione è stata ulteriormente alimentata da commenti poco lusinghieri del procuratore speciale Robert Hur.

Quest’ultimo pur scagionando Biden, da accuse legate alla diffusione di documenti riservati, ha dipinto un’immagine di lui come un: “Uomo anziano, ben intenzionato, ma con scarsa memoria e facoltà ridotte” a causa dell’età. Tali dichiarazioni hanno riacceso il dibattito sulla sua idoneità a ricoprire l’incarico per altri quattro anni.

Mentre i Democratici si confrontano con le preoccupazioni sull’età di Biden, il campo repubblicano vede emergere figure competitive. Nikki Haley ha recentemente ottenuto una significativa vittoria nelle primarie repubblicane a Washington D.C., diventando la prima donna a trionfare in una tale competizione.

La strada verso le elezioni

Nonostante si tratti di un distretto a prevalenza democratica, con soli 23.000 elettori repubblicani registrati, il successo di Haley ha segnato un importante passo avanti, portandola a 43 delegati contro i 244 di Donald Trump.

Il percorso verso le elezioni del 2024 si preannuncia carico di sfide sia per i Democratici sia per i Repubblicani. Mentre Biden deve affrontare dubbi legati all’età e alla capacità di governare, il campo repubblicano si prepara al Super Tuesday. Si tratta di un momento cruciale delle primarie che vedrà gli elettori repubblicani di 16 stati assegnare 865 delegati.

Questo appuntamento potrebbe non solo definire ulteriormente la corsa alla nomination repubblicana ma anche influenzare il morale e le strategie di entrambi i partiti in vista delle elezioni presidenziali.