Elezioni USA, Prodi spiazza tutti: “Finisce male”

Elezioni USA, Prodi spiazza tutti: “Finisce male”

Le elezioni presidenziali USA e il futuro incerto dell’Europa: le parole di Romano Prodi.

Durante una recente puntata di Piazza pulita, l’ex-premier Romano Prodi è stato chiamato a riflettere sulle prossime elezioni presidenziali negli USA. Interrogato sulla saldezza psicologica, mentale di Biden, Prodi ha evidenziato come: “Quelle americane sono due candidature controverse e singolari, nella più grande democrazia del mondo. Biden è molto determinato, solo la moglie ed il suo medico possono in qualche modo fermarlo“.

Romano Prodi

Prodi: l’incertezza su Biden e le aspettative su Trump

Il prossimo 5 novembre, gli Stati Uniti si apprestano a vivere le loro 60esime elezioni presidenziali. In un clima di crescente apprensione, il dibattito si accende attorno alle figure dei due principali contendenti. Da una parte, il democratico Joe Biden, attuale presidente in carica che suscita dubbi e perplessità anche tra le file del suo partito. Dall’altra parte il repubblicano Donald Trump, il cui desiderio di ritorno alla Casa Bianca e le posizioni anti-europeiste alimentano preoccupazioni e speculazioni.

In questa intervista su La7, Formigli ha poi sollevato la questione del futuro dell’Europa in caso di una vittoria di Trump. Infatti, recentemente Trump ha fatto diverse affermazioni provocatorie riguardanti gli stati membri della NATO e il rischio di aggressione da parte di Putin.

Prodi ha interpretato tali dichiarazioni come: “No, non è solo una battuta, segue tante espressioni simili, anzi qua c’è l’augurio che l’Europa finisca male. L’abbandono all’Europa lo dichiarò già pubblicamente in un colloquio con Ursula von der Leyen“.

Il futuro dell’Europa tra sfide e speranze

La discussione si è poi spostata sul possibile impatto di una presidenza Trump sul sostegno americano alla NATO e, di conseguenza, sulla sicurezza europea. Prodi ha espresso preoccupazione per la visione di Trump: “La sua inclinazione è questa, coincide con il grande spostamento verso il Pacifico. Trump vede la NATO come un fatto minore e sì, che l’Europa se la cavi da sola.

Nonostante il quadro preoccupante, Prodi ha cercato di offrire una visione di speranza. Il politico ha sottolineato come, in teoria, l’Europa potrebbe contare su un bilancio della difesa complessivamente superiore a quello russo. Tuttavia, ha messo in guardia: “Finché, però, i Paesi son divisi non conta nulla, cosa fa l’Europa con 27 Paesi divisi?