Venezia, Elisabetta Spitz commissaria del Mose. Il ministro De Micheli: “La struttura sarà pronta per il 2021. Non c’è nulla di fermo”.
VENEZIA – Il Governo si è messo subito al lavoro per Venezia. In attesa del Consiglio dei ministri, previsto per il pomeriggio di oggi (giovedì 14 novembre 2019 n.d.r.), il premier Conte ha nominato Elisabetta Spitz come commissaria del Mose. L’ex direttore dell’Agenzia del Demanio avrà il duro compito di verificare la celerità e la correttezza dei lavori della struttura che, secondo quanto riferito dalla ministra Paola De Micheli, sarà prontaper il 2021.
“Spero però – ha confermato ai microfoni della trasmissione Circo Massimo – che ci siano utilizzi parziali anche prima. Ci sono stati forti rallentamenti, mancano gli ultimi 400 milioni ma non c’è niente di fermo. I lavori stanno andando avanti“.
Il premier Conte a Venezia
Secondo giorno a Venezia per il premier Conte. Il presidente del Consiglio ha prima avuto una riunione in Prefettura e poi è andato personalmente a verificare la situazione nelle zone più colpite.
“Per quanto riguarda il ristoro dei danni – ha sottolineato il primo ministro ai giornalisti presenti – ci sono due fasi. La prima consentirà di indennizzare privati ed esercenti commerciali fino ad un limite di 5mila per i privati e 20mila per gli esercenti. Questi soldi potranno arrivare subito poi chi ha danni più consistenti li qualificheremo nei prossimi giorni e naturalmente dietro istruttoria tecnica potranno essere liquidati quelli maggiori“.
Stato di emergenza per Venezia
Il Consiglio dei ministri dovrebbe dare il via libera allo stato di emergenza richiesto dal presidente della Regione. Si tratta di un Cdm tecnico e non dovrebbe coinvolgere altre questioni”.
E sul Mose il presidente del Consiglio ha precisato: “Il commissario sta arrivando. Dobbiamo coordinare meglio il lavoro di alcuni organi differenti ma la nomina del commissario c’è e la stiamo formalizzando“.
fonte foto copertina https://twitter.com/MPenikas