Il duro avvertimento di Schlein: “Chi oggi festeggia, presto smetterà”

Il duro avvertimento di Schlein: “Chi oggi festeggia, presto smetterà”

La segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, commenta la recente vittoria di Donald Trump elezioni Usa 2024.

La recente vittoria di Donald Trump alle elezioni Usa del 2024 ha destato la reazione di Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico.

Durante una visita a Terni, come riportato dall’Ansa e Agi.it, ha definito la vittoria del Tycoon: “Una brutta notizia per l’Europa e una brutta notizia per l’Italia“.

Donald Trump

Le preoccupazioni di Schlein sulla vittoria di Trump

Elly Schlein ha sottolineato che: “Chi oggi festeggia Trump per ragioni di bandiera smetterà presto quando gli effetti di una nuova politica protezionistica colpiranno imprese e lavoratori in Europa e qui nel nostro Paese“.

La segretaria del Pd teme che le politiche economiche del Tycoon possano portare a una nuova ondata di protezionismo, già paventata durante la sua prima amministrazione.

Inoltre ha evidenziato che le politiche di Trump metterebbero l’Europa di fronte alla necessità di: ” Puntare in maniera maggiore sulla propria autonomia strategica, per contribuire a far finire i conflitti che stanno colpendo duramente i più fragili e che preoccupano tutti“.

Il cambiamento ecologico

Un altro punto che Elly Schlein ha sottolineato è legato alla negazione del cambiamento climatico da parte dell’ex presidente.

Chi ha vinto negli Usa nega l’emergenza climatica che sta colpendo duramente l’Europa. “, ha dichiarato Schlein.

In un contesto in cui le temperature elevate e le emergenze ambientali come in Spagna stanno diventando una sfida continua per i paesi europei, l’assenza di un alleato come gli Stati Uniti nella lotta al cambiamento climatico rappresenta un ulteriore motivo di preoccupazione.

Noi non ci riconosceremo mai in una idea di società in cui i miliardari che ieri festeggiavano chiusi in una stanza con Trump si ergono a paladini del ceto medio che si è impoverito dato che loro stessi hanno sfruttato i lavoratori per arricchirsi con un modello economico sbagliato...”, conclude.