Elly Schlein: inizia la sua campagna d’autunno

Elly Schlein: inizia la sua campagna d’autunno

Il Partito Democratico vuole chiudere il gap di consensi che lo allontana da Fratelli d’Italia: quali saranno le mosse del gruppo di sinistra?

Il segretario del Partito Democratico Elly Schlein si prepara a tornare tra i banchi del Parlamento. Gli obbiettivi della leader del più importante gruppo di sinistra? Il salario minimo, la sanità pubblica, la scuola, il Pnrr e la ricostruzione delle zone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna.

Elly Schlein

Gli obbiettivi primari del PD

Un programma ambizioso che partirà necessariamente della proposta che potrebbe portare più voti al PD: la battaglia in Parlamento per il salario minimo. Le firme raccolte finora sono state 400 mila e la Schlein ha già rimarcato il suo impegno: “Insisteremo per portare la proposta unitaria delle opposizioni in Aula“.

Il segretario del Partito Democratico, però, vuole che la riforma ci sia ma che questo avvenga senza toccare i fondi destinati alla sanità. La Schlein, durante il suo tour estivo in giro per l’Italia ha osservato da vicino “la preoccupazione delle famiglie alle prese con gli alti costi dell’inflazione: le difficoltà sono tante ci chiedono di avere certezze per il futuro“.

Il fantasma delle elezioni europee

Il lavoro della leader democratica continuerà con un pensiero fondamentale sempre presente nella sua mente: le prossime elezioni europee. Questo è il vero test che il PD si prepara ad affrontare, come si evince dalle parole pronunciate dalle Schlein in merito alla festa dell’Unità a Ravenna: “Ci giochiamo il futuro decisivo dell’Unione. Essere nazionalisti è diverso dall’essere patrioti“.

La segretaria del gruppo di sinistra, infatti, ha tutto da perdere alle prossime votazioni europee: in caso agguantasse una percentuale superiore al 25 non ci sarebbero problemi ma se il valore si fermasse ad un 21 sarebbero guai seri per lei. Per ora Elly Schlein si concentrerà sulle battaglie in parlamento e, in base a quali saranno i risultati, deciderà quale sarà la squadra da presentare alle europee: candidature forti come quella di Saviano o di Annunziata potrebbero dare una scossa importante, a costo di un po’ di credibilità per il Partito.