Duro scontro politico in cucina: Vissani elogia Roberto Vannacci ma affonda Elly Schlein, ecco le sue durissime parole.
Da sempre incline alle polemiche, Gianfranco Vissani è noto per non avere peli sulla lingua. In una recente intervista rilasciata a La Stampa, lo chef ha speso belle parole per la sanità dell’Umbria, ma non ha potuto fare a meno di lanciare una frecciatina a Elly Schlein.
Vissani: lo “schiaffo” a Elly Schlein e l’elogio a Vannacci
Parlando della “sinistra al caviale” evocata da Giorgia Meloni, Gianfranco ha esclamato: “Guardi, di caviale esistono varie qualità, tipo Beluga, Sevruga, Karamun. Ma non è di sinistra, né di destra. Così come la buona cucina, non è una questione politica. Detto questo, i radical chic ci sono sempre stati, quelli che vanno in giro con le borse di Armani o Hermes per farsi notare”.
Quando il giornalista de La Stampa gli ha fatto notare che Elly Schlein non mangia caviale, Gianfranco Vissani ha tuonato: “Ci credo. Secondo me al massimo ha mangiato le uova di Lompo. Ma il problema della sinistra non è l’alimentazione, è che non sanno più parlare alla gente”.
Dopo aver affossato la segretaria del Partito Democratico, il famoso chef ha elogiato un personaggio di destra che, grazie ad un libro chiaramente provocatorio, è entrato in politica: Roberto Vannacci. A suo dire, lui “è un grande, uno che parla chiaro. Quando parla lo capisci”.
Chi è Gianfranco Vissani
Gianfranco Vissani è uno chef di fama, conosciuto per la sua cucina innovativa e per il suo ristorante, Casa Vissani, situato sul Lago di Corbara, che ha guadagnato due stelle Mi
chelin. Vissani ha cominciato la sua carriera gastronomica negli anni ’70, rilevando il ristorante di famiglia, e ha fatto crescere il suo nome come uno dei più importanti nel panorama culinario italiano. Oltre al suo lavoro in cucina, è anche un volto noto in televisione, dove ha partecipato a programmi come Linea Verde e La prova del cuoco.
Le sue opinioni forti e spesso controverse lo rendono una figura unica nel mondo della gastronomia. Ha criticato programmi come MasterChef, accusandoli di essere più incentrati sullo spettacolo che sulla vera cucina, e ha avuto scontri con altri chef, tra cui Carlo Cracco. È noto anche per le sue dichiarazioni provocatorie su vari temi, come il veganismo, che ha definito “una setta”.