Elon Musk e l’astronauta danese Andreas Mogensen si confrontano su X riguardo alla permanenza prolungata di due astronauti.
La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è da sempre un simbolo di collaborazione scientifica globale, ma negli ultimi giorni è diventata il fulcro di uno scontro acceso tra Elon Musk e l’astronauta danese Andreas Mogensen. La discussione ha preso una piega inaspettata, trasformandosi in uno scambio di accuse e insulti su X, la piattaforma social di proprietà dello stesso Musk.
Il dibattito sulla permanenza degli astronauti
Il tutto è iniziato con la permanenza prolungata sulla ISS di Suni Williams e Butch Wilmore, due astronauti della NASA arrivati a giugno 2024 a bordo della capsula Starliner della Boeing. La loro missione avrebbe dovuto durare solo dieci giorni, ma problemi tecnici alla capsula hanno impedito il rientro nei tempi previsti.
Durante un’intervista rilasciata a Fox News il 18 febbraio 2025, Elon Musk ha affermato che i due astronauti sono ancora sulla stazione spaziale per motivi che vanno oltre le semplici questioni tecniche. “SpaceX avrebbe potuto riportarli indietro diversi mesi fa. L’ho detto all’amministrazione Biden e loro hanno rifiutato per ragioni politiche.”
Questa dichiarazione non è passata inosservata e ha suscitato la reazione di Andreas Mogensen, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e pilota di una precedente missione SpaceX. In un post su X, Mogensen ha contestato l’affermazione di Musk, definendola “una bugia” e sottolineando come la permanenza prolungata fosse dovuta esclusivamente a problematiche tecniche legate alla capsula Starliner, senza alcuna interferenza politica.
L’insulto di Musk e le reazioni
La risposta di Musk non si è fatta attendere. In un post successivo su X, il magnate ha attaccato Mogensen con parole offensive, scrivendo: “Sei completamente ritardato.” Questo commento ha scatenato un’ondata di reazioni sui social, con molti utenti che hanno condannato l’uso di un linguaggio così offensivo, soprattutto in un contesto di dibattito scientifico.
Intanto, la NASA ha confermato che il ritorno di Williams e Wilmore è previsto per metà marzo 2025, come già pianificato. Nonostante le tensioni mediatiche, i due astronauti hanno dichiarato di non sentirsi abbandonati. “Non ci sentiamo abbandonati, non ci sentiamo bloccati,” ha affermato Butch Wilmore in una recente intervista.
Lo scontro tra Musk e Mogensen, nato da una questione tecnica, si è quindi trasformato in un acceso dibattito pubblico, alimentato da dichiarazioni forti e reazioni immediate.
What a lie.
— Andreas Mogensen (@Astro_Andreas) February 20, 2025
And from someone who complains about lack of honesty from the mainstream media. https://t.co/DxofPYolon
