Stop agli sciroppi per la tosse a base di fenspiride: la decisione dell'EMA
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Direttore: Alessandro Plateroti

Stop agli sciroppi per la tosse a base di fenspiride: la decisione dell’EMA

test di medicina

L’EMA ha ordinato lo stop degli sciroppi per la tosse a base di fenspiride: “Possono causare alterazioni del ritmo cardiaco”.

LONDRA (INGHILTERRA) – L’Unione Europea stoppa tutti i prodotti per la tosse a base di fenspiride. La decisione è stata comunicata dall’EMA, secondo la quale i prodotti possono “causare alterazioni improvvise e gravi del ritmo cardiaco“. Si tratta di una sospensione precauzionale per proteggere i pazienti piccoli e adulti da possibili presenti in futuro.

Nelle prossime settimane si valuterà il reale rischio dovuto all’uso di principio attivo utilizzato per calmare la tosse derivante da malattie polmonari. Gli accertamenti dovranno stabilire questa ipotesi dell’EMA e solamente dopo si deciderà se mettere oppure no il prodotto ancora sul mercato.

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Fonte foto: https://www.facebook.com/Cappellania-Ospedale-San-Giovanni-Camilliani-Roma-451693221702843/?tn-str=k%2AF

L’EMA sospende la vendita di medicinali a base di fenspiride: approfondimenti in corso

Nel comunicato pubblicato dall’Ema sul proprio sito e riportato da Sky TG24 si legge così: “In passato casi di alterazioni del ritmo cardiaco erano stati riportati in pazienti che avevano assunto questi medicinali. Per esplorare il potenziale legame da fenspiride a questi disturbi del ritmo cardiaco, sono stati condotti studi sugli animali che ora evidenziano che fenspiride ha il potenziale di disturbare l’attività elettrica del cuore anche sull’uomo“.

Nelle prossime settimane verranno effettuati tutti gli accertamenti necessari per confermare questo rischio. Se dovesse essere tutto vero, il medicinale sarà definitivamente tolto dal mercato. Al termine dei controlli l’EMA comunicherà altre informazioni e fornirà una guida aggiornata su quali prodotti devono essere tolti dagli scaffali e quali no.

In attesa di queste verifiche più approfondite, l’Unione Europea ha deciso precauzionalmente di sospendere la vendita e la produzione di questi medicinali che potrebbero causare diversi problemi al battito cardiaco sia su bambini che adulti. Ci sono stati in passato dei casi anche se nessuno si è rivelato mortale.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/groups/test.medicina.2017/

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ultimo aggiornamento: 16 Febbraio 2019 17:59

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